Ecco la dieta del ghiaccio, il regime alimentare ideato da Winerne che ha suscitato molte perplessità tra gli esperti
Nella sezione salute del sito Chedonna, si parla minuziosamente la ‘Dieta del ghiaccio‘, una cura dimagrante tra le più seguite da diversi anni. Fu il gastroenterologo Weinerne a evidenziarne i vantaggi per coloro che desiderano ridurre la propria massa grassa. Una cura dimagrante che si pone l’obiettivo di ridurre i chili di troppo in tempi celeri.
Secondo Weinerne consumare ghiaccio determinerebbe un incremento significativo del metabolismo che predisporrebbe il fisico ad una maggiore perdita di peso. La chiave starebbe nella termogenesi indotta dalla dieta e cioè la quantità di calorie spese dal nostro organismo per digerire gli alimenti.
Il consumo di alimenti ghiacciati incrementerebbe il dispendio energetico
Consumare frutta ghiacciata, o altri alimenti a bassa temperatura incrementerebbe, secondo la tesi di Weinerne, il dispendio energetico e farebbe quindi smaltire i chili in eccesso velocizzando il metabolismo. Ovviamente seguire queste regole non basta per perdere peso e velocizzare il metabolismo. Occorre seguire uno schema che prevede la pratica di esercizio fisico regolare, una dieta ipocalorica a basso contenuto di grassi saturi e bere almeno due litri di acqua al giorno.
Non ci sono prove scientifiche che confermino i benefici
Non è facile dire a priori quanti chili si possono perdere con questo regime alimentare perchè esistono molte variabili che possono fare la differenze. Bisogna capire quanto esercizio fisico si fa ogni giorno e come viene usato il ghiaccio. Per la verità, la dieta del ghiaccio non è stata giudicata in modo positivo da nutrizionisti e addetti del settore.
Le perplessità degli esperti
Non esistono prove scientifiche che dimostrano che la dieta del ghiaccio possa davvero accelerare il metabolismo. Molti esperti, addirittura, sostengono che l’uso inadeguato di ghiaccio, possa creare seri danni all mucosa intestinale, rallentando anche la digestione. Potrebbe anche aumentare sintomi e conseguenze del reflusso gastrofageo. Ecco perchè, prima di iniziare la dieta, va sempre consultato il parere di un esperto.
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