
Natale, tra le abbuffate e la paura di ingrassare
Le festività natalizie sono un’ottima occasione per trascorrere del tempo in compagnia di amici e parenti, con tutte le precauzioni del caso a causa dell’emergenza Coronavirus, ma anche per mangiare più del solito. Con il rischio, però, di mettere qualche chilo di troppo. Fare attenzione alla linea, in queste giornate di abbuffate, non è semplice. Esistono, però, dei consigli per vivere al meglio e senza l’ansia di ingrassare le festività.
Cosa evitare
Durante i giorni di festa, come riporta Melarossa.it, è possibile concedersi qualche eccezione senza sensi di colpa e senza vanificare i risultati ottenuti finora: rimanere a dieta anche durante le cene di Natale e di Capodanno è di fatto impossibile. Ci sono, innanzitutto, alcuni alimenti da evitare: tra questi il pane, per poter risparmiare sulle calorie e concedersi qualche altra golosità. A cena andrebbero evitati pandoro e panettone: meglio mangiarli nel pomeriggio, considerandoli come spuntino.
Bere sì, ma con moderazione
Non solo cibo: durante le festività, infatti, si tende ad esagerare anche con l’alcol. Bere un po’ di vino, così come un po’ di prosecco o champagne, di certo non fa male: l’importante è non esagerare. Un bicchiere di vino rosso a tavola, durante i pasti, sorseggiandolo, di certo non ci farà ingrassare. Da evitare, invece, i superalcolici, ovvero quelli che contengono un livello di alcol etilico superiore al 21%. Alcol sì, ma con moderazione.
I dolci leggeri
Difficile, in effetti, rinunciare a panettone e pandoro: è possibile, però, rendere questi dolci più leggeri. Come? Usando il miele al posto dello zucchero (o riducendo la quantità di zucchero), preferendo cacao e cioccolato amaro al cioccolato al latte, utilizzando l’olio extravergine di olive al posto del burro, provando lo yogurt in sostituzione della panna, evitando le fritture e cuocendo i dolci al forno, usando la frutta al posto delle creme. Tra i dolci consigliati ci sono strudel di mele, tartufi al cioccolato, sorbetto al tè matcha e caprese light.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.