
Dieta dopo le feste, il menù per tornare in forma dopo le abbuffate
Le festività natalizie rappresentano, per tante persone, l’occasione per esagerare e concedersi a tavola qualche sfizio in più rispetto al solito. Si tratta di una decina di giorni in cui nessuno, o quasi, dà troppa importanza alla linea: il richiamo delle prelibatezze servite è troppo forte. Messi in archivio i giorni di festa, però, la necessità di tornare in forma si fa sentire.
Fondamentali le prime due settimane dopo il Capodanno
Per qualcuno si tratta di veri e propri sensi di colpa: dopo le abbuffate natalizie è necessario tornare in forma. Come fare? Lo spiega, sulle pagine di Fanpage.it, la dottoressa Tiziana Stallone, biologa nutrizionista: “Per le due settimane subito dopo Capodanno, se ci rendiamo conto di aver esagerato possiamo mettere in pratica alcuni accorgimenti per eliminare velocemente quella sensazione di gonfiore e disagio”.
Mai fare a meno dell’attività fisica
Il consiglio è quello di seguire un’alimentazione che preveda grandi volumi d’acqua, in modo che sia saziante, e una diluizione calorica. È possibile, ad esempio, preferire la minestra al piatto di pasta: questo, però, non vuol dire demonizzare pasta e carboidrati. Molto importante è l’attività fisica: camminare tanto è sempre consigliato, circa 10mila passi al giorno possono risultare fondamentali per la nostra salute.
Dieta dopo le feste, colazione e spuntino
È possibile, come suggerisce la dottoressa, seguire una vera e propria dieta dopo le feste: la colazione può essere abbastanza flessibile, va bene una fetta di pane e olio o pane e burro. Evitare gli avanzi dei dolci di Natale. Lo spuntino, sia mattutino che pomeridiano, può essere a base di frutta o yogurt.
Dieta dopo le feste, pranzo e cena
La dieta dopo le feste, a pranzo, consiglia un secondo: carne, pesce o uovo, abbinati ad una porzione di verdura o grassi buoni, come un’insalata di avocado. Concessa una fetta di pane ai multicereali o integrale. Cena vegetale o brodosa: possiamo preparare delle minestre, magari con 40 grammi di pastina o del riso, zucchine o verza; un paio di volte a settimana possiamo alternare legumi come lenticchie o ceci. Per lo spuntino notturno è concessa la cioccolata ultra fondente, ma senza esagerare.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.