Dieta Dubrow, il regime alimentare del momento
Tra le diete più popolari del momento c’è la Dubrow Diet, ovvero dieta Dubrow, che deve il nome (e la popolarità) ai suoi due creatori: Heather e Terry Dubrow. Lei star televisiva, lui medico chirurgo plastico protagonista di un reality. Per i coniugi il regime alimentare perfetto prevede il digiuno intermittente: si tratta, come riporta Starbene.it, di un programma per risvegliare il metabolismo, aiutando l’organismo a bruciare i grassi e ad attivare i processi antietà delle cellule. Leggi anche Dieta del Latte, ecco perchè questa cura fa dimagrire
Dieta Dubrow, perché funziona?
La dieta Dubrow si suddivide in tre fasi da seguire senza interruzioni; insieme al regime alimentare è richiesto un impegno in palestra per ottenere risultati significativi. L’astinenza dal cibo, secondo i Dubrow, aiuta il corpo ad attaccare l’adipe in eccesso: le cellule andranno così in cerca del grasso immagazzinato da utilizzare come combustibile, dando un’accelerata al metabolismo. Questo regime alimentare prevede di isolare l’assunzione di cibo in una specifica finestra temporale, restando a digiuno per le ore rimanenti. Leggi anche Dieta per la prova costume: ecco come perdere 2 kg subito
Quali sono i cibi consigliati
In genere si pratica il regime 16/8, ovvero 16 ore senza cibo con l’assunzione dei pasti concentrata nelle rimanenti 8 ore: è fondamentale, comunque, che è pasti siano equilibrati e bilanciati, privilegiando verdura, frutta, cereali integrali, legumi, pesce, carni magre e grassi sani. Evitare zuccheri, bibite e alimenti industriali. In ogni caso vi consigliamo di consultare il vostro medico o uno specialista prima di iniziare questa dieta. Leggi anche Dieta del sole, ecco l’alimentazione che fa bene alla pelle e favorisce l’abbronzatura
La prima fase
Le fasi della dieta Dubrow, come abbiamo detto, sono tre. La prima è la fase di attacco, che serve a riequilibrare gli stimoli della fame e della sazietà: si raccomanda di digiunare per 16 ore al giorno (quindi saltando la cena o la colazione) per 2, 3 o 5 giorni, in base a quanti chili si vogliono perdere, per 1-2 settimane. In questa fase è da eliminare l’alcol, ma si possono bere caffè e te. Consigliato da bere il latto di cocco, così come alimenti freschi ricchi di clorofilla, come gli ortaggi di colore verde (spinaci, rucola, fagiolini). La quota proteica si soddisfa con pollo, pesce, carne, uova, latticini e fagioli con condimenti al minimo. Concessa una porzione di frutta fresca al giorno e una di carboidrati. È possibile integrate con vitamina D e compresse di barbabietola rossa.
La seconda fase
La seconda fase dipende dagli obiettivi personali: 12 ore di digiuno se bisogna perdere da 1 a 2 kg; 14 ore di digiuno se i chili da perdere sono almeno 5. In entrambi i casi è concesso un pasto libero a settimana: questa fase continua fino al raggiungimento dell’obiettivo fissato. In questa fase sono ancora consigliati gli ortaggi verdi ma è possibile introdurre barbabietole, carote, ravanelli, rape, zucca. Alle fonti proteiche si aggiungono vongole, cozze e capesante; ai condimenti olio di noci e di mandorla. L’alcol non è vietato, ma meglio limitarne il consumo. Come carboidrati complessi si può assumere una porzione al giorno tra bulgur, couscous, ceci, avena, quinoa o fagioli. Frutta una porzione al giorno.
La terza fase
La terza e ultima fase è quella di mantenimento, che può essere seguita all’infinito: i Dubrow consigliano un digiuno di 12 ore 5 giorni alla settimana e di 16 ore negli altri due giorni. Cosa cambia? I frutti diventano due al giorno, così come i carboidrati complessi. Nessuna limitazione per le verdure. I vantaggi di questo regime alimentare sono molteplici: addio grasso, muscoli tonici e forti, più resistenza alle malattie e stimolazione del sistema nervoso.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
