Dieta, frutta e verdura di stagione da consumare a giugno. I consigli della Fondazione Veronesi

Dieta, frutta e verdura di stagione da consumare a giugno. I consigli della Fondazione Veronesi

Quali sono gli alimenti da consumare in questo periodo per una dieta equilibrata? La stagionalità è molto importante per la nostra salute. Secondo la Fondazione Umberto Veronesi l’Italia è il primo paese per consumo di frutta e verdura in Europa, ma la stagionalità dei prodotti di origine vegetale è un aspetto trascurato da molti, come riporta tg24.sky.it. I prodotti di stagione hanno proprietà nutritive maggiori rispetto a quei frutti e a quelle verdure coltivate in altri periodi. Consumare frutta e verdura di stagione significa assimilare i nutrienti necessari per il nostro organismo.

Le porzioni adatte per difendere il cuore

Fondazioneveronesi.it riporta uno studio pubbliato sulla rivista The Lancet. I ricercatori hanno indagato la correlazione tra i tassi di mortalità registrati in un gruppo di oltre 135.000 adulti di età compresa tra 35 e 70 anni e i consumi di frutta, verdura e legumi. Sono state richieste informazioni relative alla storia medica, allo status socioeconomico, ai fattori demografici e agli stili di vita come attività fisica, fumo, consumo di alcol. I risultati sono stati netti: un apporto quotidiano di 3-4 porzioni (per un peso compreso tra 375 e 500 grammi) è sufficiente a ridurre le probabilità di decesso per tutte le cause.

La verdura da mangiare a giugno

Giugno è il mese delle zucchine: sono ricche di vitamina A e C, contengono potassio, folato e carotenoidi. Si tratta di un ortaggio ipocalorico e quindi ideale per chi è a dieta. A giugno si possono anche mangiare le melanzane di stagione. Sono ricche di fibra, acido folico e antiossidanti. Non va mai mangiata cruda a causa della solanina, una sostanza dannosa per l’uomo. I fagiolini anche sono di stagione: hanno poche calorie, sono ricchi di fibre, potassio, vitamina A e sali minerali. Le patate novelle anche sono di stagione, si possono cuocere al forno con rosmarino, sale ed olio.

Albicocche e pesche

A giugno c’è molta frutta buona da mangiare, come ad esempio le albicocche, ricce di vitamine A, B, C, PP, di ferro e magnesio, ma anche di carotenoidi, calcio, magnesio e potassio. Le pesche anche sono un frutto di stagione: sono ricche di acqua, hanno poche calorie e aiutano l’organismo a depurarsi.

Ciliegie e fragole

Anche le ciliegie sono disponibili in questo mese: sono ricche di potassio, fibre e magnesio. Le nespole si mangiano in questo periodo ed  aiutano aregolarizzare l’intestino, a causa del contenuto di fibre, contengono vitamine A, B, C e sono ricche di acido formico. Anche le fragole e le susine sono frutta di stagione.

La funzione protettiva di frutta e verdura

I polifenoli contenuti negli alimenti di origine vegetale, come le vitamine C ed E e i carotenoidi, aiutano a prevenire l’ossidazione dei grassi nella parete dei vasi arteriosi, migliorano la loro funzionalità e abbassano la pressione arteriosa. Akcuni studi hanno spiegato il ruolo della fibra sulla salute cardiovascolare: riduce la risposta insulinica e i livelli totali di colesterolo Ldl.

Attenzione allo stile di vita ed alla dieta

Secondo gli esperti chi mangia 3-4 porzioni di frutta al giorno deve controllare il peso corporeo, deve stare attento alla dieta e agli stili di vita, in generale, per cercare di stare in salute. Gli alimenti di origine vegetale, frutta, verdura e legumi sono dunque la base di un’alimentazione equilibrata che, prevenendo la comparsa di alcuni fattori di rischio, dall’eccesso di peso all’ipertensione e al diabete di tipo 2.