
Dieta Scarsdale, ecco come perdere 7 kg in due settimane
Il tempo stringe, agosto è ormai alle porte: è possibile rimettersi in forma perdendo 7 kg in due settimane? Ovviamente sì: il segreto, come si legge su Dilei.it, è seguire la giusta alimentazione. In nostro aiuto arriva la dieta di Scarsdale, povera di carboidrati e di grassi: è fondamentale, però, rispettare il piano settimanale.
Dueta Scarsdale, il piano va ripetuto per due settimane
La dieta Scarsdale, come si legge sul sito ufficiale, è stata inventata negli anni ’70 dal cardiologo statunitense Herman Tarnower: è prevista l’adozione di un piano nutrizionale settimanale da ripetere per due cicli, seguiti poi da due settimane di mantenimento.
Dieta Scarsdale, consultare un medico prima di iniziarla
La dieta Scarsdale prevede un regime dietetico abbastanza restrittivo: per questo motivo è addirittura sconsigliato praticare attività fisica mentre lo si attua. Il consiglio è quello di consultare il proprio medico generico o uno specialista prima di iniziare la dieta in questione.
Dieta Scarsdale, come sono divisi gli alimenti?
Il principio su cui si fonda il potere dimagrante della dieta Scarsdale è la chetosi, ovvero una condizione che si sviluppa nel nostro corpo dopo una lunga privazione di carboidratici. I corpi chetonici, infatti, sono sostanze acide che portano a un diverso metabolismo degli acidi grassi, in questo modo provocano una veloce perdita di peso. Inoltre agiscono come soppressori della fame, aiutando così a raggiungere più velocemente l’obiettivo. L’apporto calorico di questa dieta è di circa 800/1000 kcal e la ripartizione degli elementi nutrizionali per ogni pasto è ben definita: 43% proteine, 34,5% carboidrati, 22,5% grassi. È importante bere molta acqua.
Dieta Scarsdale, gli alimenti ammessi e quelli vietati
Tra i cibi ammessi dalla dieta Scarsdale troviamo frutta, verdura, carni magre, pesce, pane integrale, pane proteico. Ammesse tutte le spezie, a patto che non si esageri con i condimenti. Concessi anche limone, aceto e mostarda. Lo zucchero va sostituito con dolcificanti artificiali. La bevanda consigliata è l’acqua: permessi tè e caffè, purché si utilizzino dolcificanti. Vietati latte, bibite gassate e alcol.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.