Digiuno intermittente: come funziona e gli errori da evitare. La parola all'esperto

Come funziona il digiuno intermittente e gli accorgimenti da prendere per potere adottare questo regime alimentare. La parola all''esperto

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Digiuno intermittente: come funziona e gli errori da evitare. La parola all'esperto

Si parla da un po' di tempo più insistentemente di digiuno intermittente, come di una strategia alimentare per perdere peso. E' una dieta vera e propria? Ci sono delle conseguenze? La possono fare tutti? A parlarne è un esperto, un dottore in Scienze della Nutrizione Umana, volto noto del programma tv di Rai 2 “I fatti vostri", Yari Rossi. Ecco cosa ne pensa, come riportato da Corriere Adriatico.

Il digiuno intermittente non è una dieta

Il dottore Yari Rossi parte subito dal presupposto che il digiuno intermittente non è una dieta. Bensì, si tratta di una pianificazione dei pasti per ottenerne il massimo beneficio. Durante la giornata vengono alternati fasi di digiuno e fasi di alimentazione, in maniera differente rispetto a quella a cui le persone sono abituate. L'esperto sottolinea che il digiuno intermittente non è un regime alimentare che va bene per tutti.

Il digiuno intermittente fa perdere peso

Anche se non lo considera una dieta vera e propria, adottare la strategia del digiuno intermittente fa perdere peso. Secondo l'esperto questo regime alimentare “Dovrebbe essere considerato un qualcosa di benefico per portare il corpo all'ormesi, cioè a quel meccanismo tramite il quale la cellula sviluppa una capacità adattativa tale che riduce la sua attività metabolica e quindi riesce in un certo modo a sopravvivere più facilmente agli stress. Quindi in pratica un meccanismo di longevità anti-invecchiamento, per capirci". In concreto, Yari Rossi continua a sostenere la tesi secondo cui questa strategia non è finalizzata a perdere perso, ma che si perdano dei kg è una conseguenza della riduzione dei pasti.

Gli errori da evitare e come si inizia il digiuno intermittente

L'esperto mette in allerta chi vuole affrontare questo regime alimentare, affermando che quando si parla di digiuno si rischia di contrarre dei disturbi del comportamento alimentare. Questo, perché privandosi di più pasti al giorno, si rischia di abituare la mente il corpo al non mangiare. Dal punto di vista metabolico, invece, si rischia di prendere peso molto più velocemente del normale, appena viene abbandonata questa strategia alimentare per tornare a mangiare più volte al giorno. Per non cadere in questo errore, è sempre meglio affidarsi a uno specialista. Per iniziare il digiuno intermittente, il nutrizionista deve parlare con il paziente per capire che tipo di persone ha di fronte. Come sottolinea l'esperto, non c'è un unico modo di cominciare questo particolare regime alimentare “Sicuramente non si comincia con le 16 ore di digiuno, anche se l'alternanza 16 ore di digiuno e 8 per mangiare è quella più classica e famosa. Dunque, consiglierei di partire con 10 o 12 ore di digiuno, magari escludendo la colazione dalla routine e facendo attenzione a non mangiare poi il doppio a pranzo. In quel caso, ovviamente, non si risolverebbe nulla. Il consiglio, quindi, è, e lo ripeto, quello di procedere con gradualità, sperimentare la finestra oraria più compatibile con il proprio stile di vita e cercare la frequenza ideale di esecuzione del digiuno". 

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Come perdere peso con il digiuno intermittente

Il dottore Yari Rossi sostiene che è importante il deficit calorico. Per ottenerlo con il digiuno intermittente ci si deve rendere conto che al momento di consumare i pasti, occorre tenere sotto controllo le calorie. Il pasto che viene saltato, cambia a seconda del tipo di paziente: ecco perché, si ribadisce che il consiglio a coloro che vogliono approcciarsi a questo regime alimentare è parlare con un esperto.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.