Disturbi alla tiroide: attenzione a questi sintomi da non sottovalutare
I sintomi tipici di problemi alla tiroide: quali sono, come interpretarli e cosa fare il prima possibile
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Tutto ciò che c'è da sapere sui problemi alla tiroide: cos'è e i sintomi da saper interpretare
La tiroide è uno degli organi più delicati dell'organismo: questa ghiandola è fondamentale per regolare i processi legati al metabolismo e al consumo di energia dell'intero corpo attraverso la produzione di due ormoni, la tiroxina e la triiodotironina. Come tutti gli altri apparati anch'essa è soggetta a disturbi e patologie, ecco quali sono i primi sintomi di problemi alla tiroide e in che modo interpretarli (come riportato da My-PersonalTrainer.it).
I sintomi di problemi alla tiroide
Il primo sintomo di disturbi tiroidei è l'oscillazione di peso, con tendenza ad ingrassare senza aver effettivamente modificato il proprio sistema alimentare: questo può derivare, appunto, dalla ridotta funzionalità della tiroide con scarsa produzione di ormoni. Da tener d'occhio anche stanchezza e affaticamenti muscolari anch'essi non realmente giustificati, attività banali come salire e scendere i gradini, alzarsi dalla sedia o sollevare pesi contenuti, o la sensazione di eccessiva irrequietezza e alterazioni improvvise caldo/freddo. Attenzione, inoltre, al gonfiore al collo ma pure a pallore/gonfiore del viso, tachicardia, riduzione della memoria recente, tremore delle dita, insonnia e sudorazione abbondante.
Altri campanelli d'allarme
Altri campanelli d'allarme di problemi alla tiroide sono pelle secca, unghie fragili, costipazione, ciclo mestruale irregolare e perdita di capelli; anche in questo caso, così come per tutti i problemi sopracitati, è consigliato rivolgersi il prima possibile al proprio medico di fiducia che prescriverà analisi e la terapia più adatta.
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Le cause di problemi alla tiroide
Le patologie legate alla tiroide (ipertiroidismo, ipotiroidismo, gozzo e noduli) possono dipendere da carenza di iodio nell'organismo o malfunzionamenti del sistema immunitario. Non si tratta di un fattore genetico ma una predisposizione familiare a tali problemi può aumentare le possibilità di sviluppare disturbi tiroidei.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
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