Quando la natura può riservare spiacevoli sorprese
La natura può riservare sorprese piacevoli ma, in alcuni casi, anche spiacevoli. E così, anche se l’Italia non è nota per la presenza di numerose specie animali particolarmente pericolose per la salute dell’uomo, il rischio non è del tutto assente. Lo dimostra quanto successo nei giorni scorsi: cinque persone, come riporta Repubblica.it si sono recate in una sola farmacia in seguito al morso di un ragno, tutte nell’arco di poco tempo.
Ragno violino, come riconoscerlo
Le cinque persone si sono presentate in una farmacia di Villa Bonelli, a Roma, riferendo di essere state morse da un ragno violino. In seguito a questi accadimenti, la Asl Roma 3 ha pubblicato un vademecum con indicazioni su come riconoscere il ragno in questione e come comportarsi in caso di puntura. Il ragno violino è un aracneide di piccole dimensioni, di colore bruno-giallastro: il suo corpo raggiunge al massimo i 9 millimetri di lunghezza, ma tenendo in considerazione anche le lunghe zampe le dimensioni massime di questo ragno si aggirano intorno ai 4-5 centimetri.
Dove vive il ragno violino
Il ragno violino è un animale notturno, che di giorno rimane rintanato in anfratti e fessure: può trovare riparo dietro a mobili, battiscopa, all’interno delle crepe dei muri. Questo ragno vive nei solai, negli scantinati e nei bagni, anche se nella stagione più calda si può trovare negli spazi aperti in vicinanza delle abitazioni, come nei giardini. Il suo comportamento è schivo e prettamente notturno: per questo motivo passa spesso inosservato e difficilmente viene identificato ad una rapida occhiata. Ha però una particolarità: sulla parte anteriore del corpo presenta una macchia di colore scuro, la cui forma ricorda proprio quella di un violino.
Cosa succede in caso di morso
Generalmente il ragno violino non è aggressivo: se incontra un essere umano preferisca per lo più darsi alla fuga e il morso, per questo, non è così frequente. In caso di morso la parte del corpo interessata non presenta immediatamente alterazioni: nelle ore successive può comparire una lesione arrossata con prurito, bruciore e formicolii, che può ulcerarsi o infettarsi nelle 48-72 ore successive. I casi più gravi, rari, possono provocare febbrei, nausea, dolori muscolari e articolari, cefalea, già dopo 10-20 minuti dal morso.
Come comportarsi dopo un morso
In caso di morso di ragno violino si possono fare cinque cose: innanzitutto allertare il numero di emergenza e il Centro Antiveleni; poi è necessario lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone, in seguito comprimere l’area morsa; infine si deve evitare di manipolare o di incidere il sito in cui è presente il morso; è fondamentale prestare attenzione alla comparsa di sintomi di qualsiasi tipo.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.