Dolore al fianco destro, sintomi e cause: ecco quando bisogna preoccuparsi

Dolore al fianco destro, sintomi e cause: ecco quando bisogna preoccuparsi. Tutti i dettagli

Il dolore al fianco destro in genere è un sintomo che non nasconde nulla di particolarmente allarmante. Questo disturbo però può essere anche la conseguenza di patologie di una certa rilevanza clinica e in alcuni casi anche di emergenze mediche, come per esempio calcoli renali, colica renale, appendicite, ulcera duodenale, malattie del fegato, ecc. Quando si presentano alcuni sintomi in particolare bisogna rivolgersi tempestivamente a un medico.

I sintomi preoccupanti

In sintomi in presenza dei quali bisogna rivolgersi al medico sono questi: nausea, vomito, sangue nelle feci, perdita di appetito, persistenza della sensazione dolorosa nonostante il riposo, comparsa improvvisa e sensazione dolorosa di tipo acuto, come riporta my-personaltrainer.it. Un dolore al fianco destro in questi casi merita approfondimenti medici, perché potrebbe essere la manifestazione di un disturbo di salute importante. In particolare bisogna rivolgersi al medico quando persiste da diversi giorni, senza migliorare, si presenta in modo acuto, è associato a sintomi come febbre, nausea, vomito, sangue nelle urine e altri.

Le terapie

Le terapie dipendono dalla causa. Ad esempio, nei casi più banali, come un affaticamento muscolare, può bastare anche solo il riposo. Nelle situazioni più complesse serve invece un piano terapeutico che può essere caratterizzato da farmaci, chirurgia, oppure altre terapie mediche. In genere si ricorre alla chirurgia quando il dolore dipende da condizioni mediche importanti.

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I calcoli renali

Quando il dolore al fianco destro dipende dai calcoli renali, la terapia può prevedere: semplice riposo e assunzione di molti liquidi  per favorire l’espulsione dei calcoli nei casi meno gravi, oppure una terapia farmacologica a base di FANS e antispastici, che possono favorire l’espulsione dei calcoli. In alcuni casi sono necessari anche interventi di natura chirurgica.