Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Mercoledì 13 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Dolore al fianco sinistro, ecco quando può essere preoccupante

Dolore al fianco sinistro, ecco quando può essere preoccupante. I sintomi caratteristici

Dolore al fianco sinistro, ecco quando può essere preoccupante
Dolore al fianco sinistro, ecco quando può essere preoccupante (Foto Pixabay)

Dolore al fianco sinistro, ecco quando può essere preoccupante. I dettagli

Il dolore al fianco sinistro è un sintomo comune. In genere non è sintomo di nulla di particolarmente allarmante, ma è da considerare con attenzione, perché può essere anche la spia di problemi di salute più importanti. Il medico fa sapere che aerofagia, meteorismo, allenamenti molto intensi per i muscoli addominali e lievi contusioni possono essere alcune cause, come riporta grupposandonato.it. Leggi anche: Carenza di vitamina B negli over 60: ecco i sintomi per riconoscerla

Quando preoccuparsi

A volte il dolore al fianco sinistro può essere anche sintomo di malattie serie, come i calcoli renali, rottura della milza o ingrossamento della milza, pancreatite, tumore del pancreas. Il dott. Aiolfi spiega quando il dolore al fianco sinistro deve preoccupare.  Il dolore deve preoccupare quando è persistente e non accenna a migliorare, quando si presenta in modo acuto o compare in combinazione ad altri sintomi sospetti come febbre, nausea, vomito e sangue nelle urine.

Come distunguerlo da una colica

Il dolore renale è tra i più frequenti di quelli che si generano da un fianco. Possono essere acuti o cronici. Tra quelli acuti, il più importante è sicuramente quello dovuto alla colica renale. Il dottore spiega che la colica renale è facilmente distinguibile perché ’intensità con cui si manifesta è molto elevata. Viene considerato il secondo dolore più forte dopo quello del parto. Si tratta di un dolore che costringe quasi sempre a recarsi in Pronto Soccorso.

CONTINUA A LEGGERE

La terapia

La terapia dipende dalla causa. Se il dolore è causato da un affaticamento muscolare può bastare il riposo. Al contrario, nelle situazioni più complesse, occorre un piano terapeutico. Possono essere necessari alcuni farmaci, sarà il medico a valutare.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto