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Dormire col pigiama può aggravare l’insonnia: ecco i risultati di una ricerca

Ecco i risultati di una interessante ricerca dedicata all'insonnia, un disturbo che colpisce milioni di persone in tutto il mondo

Dormire col pigiama può aggravare l’insonnia: ecco i risultati di una ricerca
Insonnia, ecco i risultati di una interessante ricerca sui disturbi del sonno - Foto Pixabay

Ecco i risultati di un interessante studio condotto da un istituto americano sulla qualità del sonno

Secondo una ricerca pubblicata su una nota rivista, le abitudini di sonno di molte persone sarebbero completamente sbagliate e danneggerebbero la salute. Lo studio ha preso spunto proprio dall’analisi di un disturbo che colpisce molte persone in tutto il mondo: l’insonnia. Sono sempre più frequenti i casi di persone che lamentano una certa difficoltà a prendere sonno e finiscono per passare intere notti in bianco con grave compromissione delle proprie risorse mentali e della concentrazione durante la giornata di lavoro. Da leggere anche Il virus Sinciziale uccide altri due neonati in Italia: i dettagli

Dopo le 3 di notte è quasi impossibile prendere sonno

La ricerca ha dimostrato che cercare di prendere sonno dopo le ore 2.48 non avrebbe più senso perchè è impossibile riuscire ad abbandonarsi nelle “braccia di Morfeo”. Questo dato scaturisce dal sondaggio effettuato dagli esperti che hanno intervistato duemila americani, concordi nel dire che, dopo le 3, prendere sonno è assolutamente impossibile. Alcuni dati eloquenti pubblicati su OnePoll per il National Sleep Comfort Month hanno evidenziato come la media degli intervistati stenta a prendere sonno per circa tre notti a settimana.

Le ragioni dell’insonnia

I motivi per causano insonnia frequente sono svariati e tutti molto comuni. La prima ragione sarebbero le preoccupazioni che emergono nel corso della giornata. Il timore di non riuscire a pagare un debito, di non poter adempiere ai propri doveri o semplicemente un alterco avuto con qualcuno durante la giornata, potrebbero compromettere la nostra capacità di addormentarsi.

Dormire nudi garantisce un sonno ristoratore

Dal sondaggio è emerso anche che, chi dorme nudo, ha più probabilità di dormire un sonno lungo e ristoratore rispetto a coloro che invece indossano pigiami pesanti: stiamo parlando di un 57 per cento contro un 27. In media, gli esseri umani impiegano all’incirca 26 minuti per addormentarsi, mentre la durata media del sonno è di sei ore e 23 minuti a notte. Dal sondaggio è anche emerso che coloro che preferiscono dormire in una stanza calda sono poco propensi a ritenersi introversi (34 per cento contro il 26) mentre si identificano come avventurosi e timidi.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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