Se mangiamo accidentalmente dei vermi potremmo andare incontro a spiacevoli conseguenze
Può capitare nella nostra vita di ingerire accidentalmente vermi mangiando cibo avariato che è stato contaminato da larve di mosca, ad esempio. Mangiare accidentalmente vermi non è generalmente motivo di preoccupazione, anche se nei casi estremi può portare ad una intossicazione batterica. Per larva si intende una larva delle comuni mosche. I vermi hanno una lunghezza variabile che oscilla tra 3-12 millimetri. Una mosca femmina adulta può deporre fino a 130 uova alla volta e ognuna di queste si svilupperà in una singola larva. Il cibo avariato è un ottimo alimento per le larve in via di sviluppo.
Le possibili conseguenze per il nostro organismo
In questo articolo analizzeremo quali potrebbero essere i potenziali effetti sulla salute da una ingestione accidentale di vermi e spiegheremo cosa fare e quando rivolgersi ad un medico. Le mosche possono depositarsi su molti alimenti durante il giorno e possono trasportare batteri nocivi che hanno raccolto da rifiuti umani o animali. Possono trasmettere questi batteri agli alimenti che le persone mangiano. Le larve che si sviluppano nel cibo contaminato possono ingerire questi batteri. Le persone che mangiano questo cibo contaminato o le larve saranno anche esposte ai batteri e potrebbero accusare del malessere generale. Salmonella ed Escherichia coli sono esempi di batteri che le mosche e i vermi possono trasmettere all’uomo.
Avvelenamento da Salmonella
La salmonella è una delle cause più comuni di malattia di origine alimentare. I sintomi dell’infezione da Salmonella possono includere crampi addominali, nausea e vomito, diarrea, febbre. I sintomi in genere iniziano tra le 12 e le 72 ore dopo che una persona ingerisce i batteri e la malattia di solito dura dai 4 ai 7 giorni. Le persone con avvelenamento da Salmonella spesso migliorano anche senza bisogno di un trattamento farmacologico. Tuttavia, vomito frequente e diarrea possono portare a grave disidratazione e, talvolta, al ricovero in ospedale. Pertanto, è importante che le persone con avvelenamento da Salmonella bevano molti liquidi, compresi brodi e succhi di frutta, per integrare i liquidi e gli elettroliti persi.
Avvelenamento da E. coli
Esistono molti ceppi diversi di E. coli. Sebbene la maggior parte dei ceppi siano innocui, alcuni possono causare dei sintomi molto fastidiosi fra i quali i crampi allo stomaco, diarrea e vomito, leggera febbre, generalmente inferiore a 39°. Questi sintomi di solito si sviluppano tra 1 e 10 giorni dopo l’ingestione dei batteri e possono durare 5-7 giorni. Un’infezione da E. coli può variare in gravità da molto lieve a grave e talvolta può persino mettere a rischio a vita. Come per l’avvelenamento da Salmonella, è essenziale che le persone bevano molti liquidi per prevenire la disidratazione.
Miiasi
La miiasi si verifica quando una persona viene infestata da larve di mosca. Le larve sopravvivono dentro l’organismo nutrendosi dei loro tessuti. La miiasi intestinale è un tipo di miiasi che può verificarsi quando una persona ingerisce larve che sopravvivono all’interno del tratto gastrointestinale. Alcune persone con miiasite intestinale non presentano alcun sintomo e possono rendersi conto di avere un’infestazione solo dopo aver notato le larve nelle loro feci. Tuttavia, i sintomi della miiasite intestinale possono includere dolore addominale, nausea e vomito
prurito nell’ano e sanguinamento dal retto.
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