Ecco perchè il cibo nei contenitori di plastica può causare infertilità e disturbi metabolici

I cibi contenuti dentro involucri di plastica possono causare malattie serie a causa del rilascio di sostanze chimiche nocive

Plastica, ecco perchè rilascia sostanze chimiche nocive sul cibo (Foto Pixabay)
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I cibi contenuti in involucri di plastica possono essere molto nocivi per la nostra salute: ecco gli studi recenti sulla materia

Molti cibi che siamo soliti consumare, sono contenuti in involucri di plastica. Negli ultimi anni, la scienza ha indagato a fondo sui possibili rischi per la salute legati proprio al consumo dei prodotti contenuti in contenitori di plastica. Come si legge sul sito Harvard Health, recenti studi hanno scoperto che alcuni prodotti chimici della plastica possono contaminare il cibo e le bevande che beviamo. Alcune di queste sostanze chimicheria sono state collegate a problemi di salute come disturbi metabolici (inclusa l'obesità) e riduzione della fertilità.

Molti contenitori contengono sostanze chimiche nocive

Questo fenomeno aumenta soprattutto quando la plastica è esposta al calore. Ecco perchè è particolarmente sconsigliato riscaldare gli avanzi in contenitori di plastica. In una intervista pubblicata da Harvard Health e rilasciata dal dott. Russ Hauser, presidente del Dipartimento di salute ambientale e Frederick Lee Hisaw, professore di fisiologia riproduttiva presso la Harvard T.H. Chan School of Public Health è stato spiegato che esistono molti tipi diversi di materie plastiche come il polipropilene, polietilene, polietilene tereftalato e policarbonato, che contengono una varietà di sostanze chimiche con proprietà diverse.

A rischio anche le donne in gravidanza

Molti di questi prodotti chimici presenti nelle materie plastiche sono considerati nocive perché hanno dimostrato di essere dannosi per le persone che sono esposte a lungo termine. A rischio particolare sono le donne in gravidanza e i loro feti. Molte di queste sostanze chimiche attraversano la placenta, quindi il feto è esposto. Gli esperti dicono che anche l'esposizione infantile è fonte di grande preoccupazione.


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I prodotti chimici più pericolosi: ftalati  e bisfenolo A

Tra i prodotti chimici più preoccupanti ci sono gli ftalati e il bisfenolo A (BPA). Entrambi sono interferenti endocrini, che sono sostanze che interferiscono con le azioni degli ormoni umani, come ha ammesso lo stesso dott. Hauser.

Gli ftalati sono tossici per la riproduzione maschile ma presentano anche effetti negativi sulle donne. Gli ftalati, a volte indicati come plastificanti, sono spesso usati per rendere le plastiche viniliche morbide e flessibili. Sono ampiamente utilizzati in giocattoli per bambini, attrezzature e materiali per la lavorazione degli alimenti, dispositivi medici e prodotti da costruzione in vinile, oltre ad altri articoli.

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Scaldare nel microonde i cibi dentro contenitori di plastica può essere dannoso

Anche il Bisfenolo ha effetti sulla salute riproduttiva e di altro tipo sia nell'uomo che nei roditori. Viene spesso utilizzato per produrre un tipo duro di plastica chiamato policarbonato, che si trova in prodotti come i DVD. È anche un componente delle resine epossidiche, che vengono utilizzate per numerosi scopi, come il rivestimento interno delle lattine di conservazione degli alimenti. Usare il forno microonde per riscaldare prodotti contenuti nella plastica può essere molto pericoloso perchè si potrebbero rilasciare prodotti chimici negli alimenti o nei liquidi che si stanno cucinando.Gli alimenti grassi, in particolare salumi e formaggi, sembrano più inclini ad assorbire elevate quantità di questi prodotti chimici.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.