Edema polmonare, scopri quali sono i sintomi per riconoscerlo e le possibili cause

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L'edema polmonare è una delle patologie più pericolose in circolazione, ecco in cosa consiste e come riconoscerla

I polmoni sono tra gli organi più importanti e delicati del corpo umano, fondamentali per respirare e la cui cura è essenziale se si vuole vivere bene e a lungo: esistono infatti tante patologie che possono riguardare questa parte del corpo, una di esse è particolarmente seria e bisogna capire come riconoscerla per curarla in tempo e non trasformarla in qualcosa di letale. Si tratta dell'edema polmonare, ecco cos'è e tutto ciò che c'è da sapere su tale problema di salute, come riportato da Humanitas.it.

L'edema polmonare

L'edema polmonare è in sostanza una condizione causata da eccesso di liquidi nei polmoni; accumulandosi all'interno degli alveoli, le strutture in cui avvengono gli scambi di ossigeno tra l'aria e il sangue, i fluidi possono causare problemi respiratori. La presenza di liquido in questi organi richiede un intervento immediato in quanto, se non rimosso, può portare all'aumento di pressione nelle arterie polmonari e alla sofferenza del ventricolo destro del cuore.

I sintomi e le cause

Nella maggior parte dei casi l'edema polmonare è causato da problemi cardiaci (come malattie coronariche, cardiomiopatie, problemi alle valvole cardiache e ipertensione), tuttavia può arrivare anche tramite infezioni ai polmoni, malattie renali, inalazione di fumi chimici, farmaci, uno scampato annegamento e sindrome da stress respiratorio acuto. I sintomi tipici che manifestano lo sviluppo di un edema polmonare (quando non è cronico) sono respiro molto corto e difficoltà respiratorie che si aggravano sdraiandosi, senso di soffocamento, rantoli o sibili, sudorazione eccessiva, tosse (a volte con sangue), cute pallida, palpitazioni e dolore al petto. Alla presenza di almeno uno di questi segnali, se molto evidenti e che non svaniscono, è necessario contattare il medico o presentarsi al Pronto Soccorso.

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