Febbre dengue, oltre 40 vittime in Honduras
La febbre dengue continua a spaventare e ha fare vittime in Honduras, dove è stato dichiarato lo stato d’emergenza a causa dell’epidemia che dall’inizio del 2019 ha causato la morte di almeno 44 persone. È quanto riporta il quotidiano El Pais di Tegucigalpa.
Il comunicato del Ministero della Salute
Questo il comunicato del Ministero della Salute dell’Honduras: “Abbiamo attivato tutte le istituzioni di governo e non governative per mettere in funzione una serie di misure”. Gustavo Urbina, responsabile della sorveglianza epidemiologica, ha fatto sapere che quest’anno la febbre dengue ha provocato la morte di 44 persone, mentre si sospetta sia la causa del decesso di altre 35.
In arrivo un piano strategico per controllare l’epidemia
In totale la febbre dengue ha colpito 15.406 persone: in 5.032 casi in modo grave; la situazione potrebbe però aggravarsi nei prossimi mesi. A breve, comunque, sarà avviato un piano strategico per mettere sotto controllo l’epidemia. Di seguito le parole di Harry Book, capo della regione metropolitana di Tegucigalpa: “Stiamo entrando in una situazione di epidemia nonostante tutto quello che abbiamo fatto insieme al Comune con le iniziative di controllo vettoriale, fumigazioni ed atlro”, si legge su Cdt.ch.
Febbre dengue, emergenza anche in Brasile
Non solo l’Honduras: la febbre dengue, infatti, sta mettendo in ginocchio diversi paesi di centro e sud America. Solo pochi giorni fa, infatti, un report dal Brasile parlava di un aumento delle morti del 163%, per il virus, nel paese rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. 366 le vittime dal 30 dicembre all’8 giugno, in totale 1,1 milioni di probabili casi: un aumento del 561%, come si legge su Repubblica.it, rispetto ai primi sei mesi del 2018. I dati in questione sono stati diffusi dal ministero della Salute brasiliano. Lo scorso maggio lo stato di Minas Gerais aveva dichiarato lo stato di emergenza sanitaria.
Febbre dengue, un caso in Italia
Paura anche in Italia. in zona Andrea Costa, a Bologna, è stato infatti registrato un caso di febbre dengue: immediati profilassi e cordone disinìfettivo. Il paziente in questione ha contratto la malattia dopo un viaggio nel sudest asiatico. Come si legge su Bolognatoda.it, a residenti, amministratori, operatori commerciali, gestori di attività produttive di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione per l’effetuazione dei trattamenti richiesti.
Febbre dengue
La febbre dengue, come riporta Wikipedia, è una malattia infettiva tropicale causata dal virus Dengue, che esiste in cinque sierotipi differenti. La malattia è trasmessa da zanzare del genere Aedes e si presenta con febbre, cefalea, dolore muscolare e articolare ed esantema simile a quello dei morbillo. In una piccola percentuale dei casi si sviluppa una febbre emorragica pericolosa per la vita. Non esistono, purtroppo, vaccinazioni efficaci.
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