Emergenza servizio 118, a causa della carenza di medici il servizio adesso è a rischio
Se il problema non dovesse risolversi in tempi brevi molti professionisti rischiano di fatti di dover “cercare altre prospettive di lavoro
L'attuale quadro normativo potrebbe mettere a rischio il servizio 118 in Toscana: l'allarme lanciato dall'assessore alla sanità senese
Prosegue in Toscana l'emergenza medici causata da uno stand by contrattuale che rischia di far collassare e rendere inefficiente l'assistenza alle persone che hanno bisogno di cure immediate. Di questa questione ha parlato al quotidiano “La Nazione” l'assessore alla Sanità del comune di Siena, Giuseppe Giordano. Il vero nodo da sciogliere, a suo dire, sarebbe l'ambito di applicazione dell'articolo 12 del dl 34 del 30 marzo 2023, che rischierebbe di svuotare i 118 a causa della mancata conversione dei contratti dei professionisti oggi ’in convenzione’ con l’Asl.
Il nodo della precarietà che non è stato sciolto
Si tratta di medici che da dieci anni almeno attendono di diventare dipendenti effettivi del servizio sanitario e che ancora giacciono nel limbo della precarietà. Lo stesso assessore ha incontrato, per risolvere la questione, il vicepresidente della Commissione Sanità della Regione Andrea Ulmi in un vertice in cui erano presenti anche i rappresentanti medici convenzionati 118 Francesca Muti, Onofrio Avena, Marco Melani e il responsabile della Direzione Sanità Federico Gelli. Il nodo cruciale della questione rimane il passaggio a ruolo dei medici convenzionati.
Molti medici a rischio se le cose non cambiano
Se il problema non dovesse risolversi in tempi brevi, come ha fatto notare l'assessore alla Sanità nella sua intervista concessa al quotidiano “La Nazione”, molti professionisti rischiano di fatti di dover “cercare altre prospettive di lavoro, con grave pericolo per il mantenimento del 118″. Una situazione causata dall'eccessivo tergiversare degli uffici regionali sull'ipotesi di valorizzare l'anzianità maturata dai medici del 118, alcuni in servizio da quindici anni.
I ringraziamenti dell'assessore Giordano
L'assessore alla sanità senese, Giordano, ha ribadito come la regione Toscana non possa permettersi che il servizio del 118 venga messo a rischio. Lo stesso ha però ribadito la grande apertura e la disponibilità al confronto manifestata dal direttore Gelli ringraziando anche il consigliere regionale Ulmi che negli ultimi mesi si è attivato per risolvere il problema interfacciandosi con la regione.
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