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Emorragia cerebrale, ecco quali sono i sintomi ai quali prestare attenzione e come riconoscerla

Emorragia cerebrale, ecco quando si verifica e quali sono i sintomi che possono comparire improvvisamente ed evolvere in modo molto veloce.

Emorragia cerebrale, ecco quali sono i sintomi ai quali prestare attenzione e come riconoscerla
Emorragia cerebrale, ecco quali sono i sintomi ai quali prestare attenzione e come riconoscerla. Fonte foto: pixabay.com

Emorragia cerebrale, ecco quali sono i sintomi ai quali prestare attenzione e come riconoscerla.

L’emorragia cerebrale si verifica quando c’è una fuoriuscita di sangue più o meno cospicua da un vaso venoso o arterioso, spesso sclerotico, dell’encefalo. In genere, come sottolinea il sito dell’Humanitas si associa a ipertensione. Quest’ultima è la causa principale che scatena l’emorragia nel 60/70% dei casi.

L’ipertensione arteriosa, causa principale dell’emorragia cerebrale

L’ipertensione arteriosa che provoca questi deficit neurologici provoca la modifica strutturale delle pareti delle arteriole cerebrali che possono predisporle alla rottura con conseguente travaso di sangue all’interno del cervello. In realtà ci sono anche altre cause che possono portare ad un’emorragia cerebrale, come la deposizione di sostanza amiloide all’interno delle pareti vasali. E ancora, le malformazioni vascolari come gli aneurismi; le coaugolopatie, le neoplasie, l’uso di sostanze stupefacenti e l’utilizzo di alcuni farmaci anticoagulanti.

I sintomi dell’emorragia cerebrale

Si apprende dall’Humanitas quali sono i sintomi che possono comparire improvvisamente ed evolvere in modo molto veloce. Cefalea, vomito, nausea, disturbi della coordinazione, della sensibilità e del linguaggio. Compromissione dello stato di coscienza e del controllo degli sfinteri, emiparesi. A questi sintomi, il decorso può essere complicato da instabilità della pressione arteriosa, crisi comiziali, irregolarità respiratorie, livelli di temperatura corporea anomali. La comparsa di edema cerebrale peggiora la prognosi del paziente, fino al coma.

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Prevenzione e diagnosi

La prevenzione ad un’emorragia cerebrale non è nota. Non sono previste azioni tali a prevenirne lo sviluppo. Ciò che si può consigliare è di condurre una vita sana e mantenere un buono stato di salute, ma soprattutto tenere sotto controllo i valori della pressione arteriosa. L’emorragia cerebrale viene diagnosticata tramite TC anche senza contrasto e per rilevare eventuali differenze con un ictus ischemico. Una risonanza magnetica con mezzo di contrasto dell’encefalo per escludere malformazioni sottostanti o pregresse emorragie. Angio-TC e angio-RM per evidenziare eventuali malformazioni vascolari.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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