Eritema solare, il professor Ardigò spiega i sintomi e i rimedi

Tutto ciò che c'è da sapere sull'eritema solare: che cos'è, quali sono i sintomi tipici da "scottatura" e come rimediare o prevenire il problema

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Come combattere l'eritema solare, uno dei problemi più fastidio dell'estate: ecco i consigli

L'eritema solare è una condizione della pelle causata da un'eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole, che provoca infiammazione e rossore. Questo disturbo cutaneo si manifesta con sintomi quali arrossamento, bruciore, gonfiore e, in casi gravi, vesciche e desquamazione. L'eritema solare può variare da un lieve arrossamento a una condizione più dolorosa e debilitante. La pelle, infatti, quando esposta per periodi prolungati senza adeguata protezione solare, subisce danni cellulari che possono portare a invecchiamento precoce e aumentare il rischio di tumori cutanei. È fondamentale prevenire l'eritema solare utilizzando filtri solari ad ampio spettro e indossando abbigliamento protettivo durante l'esposizione al sole. Ecco quali sono i suggerimenti per evitare l'eritema o rimediare ad esso, illustrati ad Humanitas.it dal Professor Marco Ardigò.

Come rimediare

Secondo il Professor Marco Ardigò, dermatologo di fama, esistono diversi rimedi efficaci per trattare l'eritema solare. In primo luogo, è importante idratare la pelle con lozioni e creme specifiche che contengono ingredienti lenitivi come l'aloe vera, la camomilla e la calendula. Questi prodotti aiutano a ridurre l'infiammazione e favoriscono il processo di guarigione. Ardigò consiglia anche l'applicazione di impacchi freddi per alleviare il bruciore e il dolore associati all'eritema. Gli impacchi, se applicati per circa 15-20 minuti, possono ridurre il gonfiore e apportare un immediato sollievo alla pelle infiammata. Inoltre, è fondamentale evitare l'esposizione al sole fino alla completa guarigione della pelle danneggiata.

Altri rimedi

Un altro suggerimento del Professor Ardigò riguarda l'importanza di mantenere una buona idratazione interna, bevendo molta acqua per compensare la perdita di liquidi causata dall'esposizione al sole. L'idratazione aiuta a mantenere la pelle elastica e accelerare il processo di recupero. È inoltre raccomandato assumere integratori di vitamina E e C, che hanno proprietà antiossidanti e possono aiutare a riparare i danni cellulari causati dai raggi UV. Nei casi più gravi di eritema solare, dove si presentano sintomi come vesciche o febbre, è consigliabile consultare un medico per un trattamento più specifico e, se necessario, l'assunzione di farmaci antinfiammatori o corticosteroidi. Prevenire e trattare l'eritema solare con attenzione può ridurre significativamente i rischi a lungo termine per la salute della pelle.


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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.