Fanno più male i condizionatori o i ventilatori? Ecco la risposta che non ti aspetti dal Ministero della Salute
Dal punto di vista dei consumi, molto meglio optare per il ventilatore, ma per la salute occorrerebbe preferire il condizionatore
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L'afa di questi giorni rende indispensabile avere a casa un sistema di refrigerazione: quale preferire per la salute?
Ogni volta che le temperature aumentano di botto e il grande caldo si fa sentire, è d'obbligo ricorrere ad un sistema refrigerante per difendersi dalla canicola e dormire sonni tranquilli. C'è chi sceglie il condizionatore e chi, invece, preferisce il ventilatore. Ovviamente si tratta di due tecnologie totalmente differenti che hanno un consumo diverso e anche un diverso impatto sulla salute. Il ventilatore tende a muovere l'aria presente all'interno di una stanza, mentre il condizionatore immette aria fredda all'interno dell'ambiente.
Il ventilatore è da preferire solo dal punto di vista dei consumi
Dal punto di vista dei consumi, molto meglio optare per il ventilatore che ha un consumo che è pari a 15 volte meno rispetto al condizionatore. Ovviamente ci sono altri parametri da valutare per capire quale dei due è migliore, come ad esempio l'efficienza e i benefici per la salute. Tutto dipende dalla zona dove viviamo e dalla nostra capacità di resistere al caldo. Nelle zone dove l'afa la fa da padrona, allora il condizionatore rappresenta la soluzione migliore. Nelle zone in cui le temperature sono, di norma, più accettabili, anche un ventilatore può essere sufficiente, con un notevole risparmio sull'energia elettrica.
Quale scegliere?
La scelta dei ventilatori non è facile. Tutto dipende da quanto vogliamo spendere ma anche dalle nostre preferenze. I ventilatori classici a piantana, ma anche quelli a torre o da soffitto, sono molto efficienti e non richiedono una spesa esagerata. Il classico ventilatore a soffitta è ottimo ma sposta l’aria su una zona circoscritta, mentre i ventilatori a piantana e a torre muovono l'aria in tutto l’ambiente. Per quanto concerne i condizionatori o a quelli a muro o quelli portatili, funzionano in modo molto simile. Quelli portatili non hanno bisogno di installazione. CONTINUA A LEGGERE..
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Condizionatore o ventilatore: quale fa più male?
Uno degli altri nodi da sciogliere è quale dispositivo fa più male per la salute. La risposta la fornisce direttamente il ministero della Salute nel suo vademecum secondo il quale i ventilatori fanno più male per la salute, smentendo il falso mito secondo il quale sarebbero i condizionatori a fare più male. In realtà i condizionatori non fanno male se vengono usati nel modo più giusto. E' importante pulire sempre il filtro della polvere, regolandolo sempre su temperature non troppo basse e comunque rientranti tra i 25 e i 28 gradi. I ventilatori, a differenza dei condizionatori, stimolano la sudorazione e aumentano il rischio di disidratazione. Non abbassando la temperatura, il ventilatore non impedisce la sudorazione, motivo per cui può causare danni alla cervicale o dolori muscolari.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.