Febbre Dengue, l'infettivologo Matteo Bassetti: "Se si hanno questi sintomi sospetti e...". Ecco le sue parole

Gli ultimi casi di Febbre Dengue in Italia

Si torna a parlare della Febbre Dengue e ogni volta ci si chiede cosa c'è da temere e quale è la sintomatologia. Come riporta Leggo.it, la zona della città di Genova è stata colpita da diversi casi in pochi giorni. Più precisamente, 4 casi di Dengue nell'ultima settimana ma tutti di importazione. Uno dei 4 pazienti è seguito all'ospedale Galliera, gli altri tre sono seguiti dal Policlinico San Martino, dove il direttore della Clinica di malattie infettive è il noto infettivologo Matteo Bassetti, intervenuto in collegamento tv moltissime volte durante la pandemia da Covid-19.

Il parere di Matteo Bassetti e i sintomi

L'infettivologo Bassetti non lancia alcun allarme e all'Adnkronos Salute getta acqua sul fuoco: “Non c'è motivo di allarmarsi, il fatto che si siano avuti 4 casi in una settimana è una coincidenza“. Poi sottolinea: “Sono tutti casi d'importazione, persone provenienti dal Brasile, dal Perù, dalle Maldive“. “Se si è viaggiato in uno di questi Paesi e si hanno sintomi sospetti (febbre, dolore dietro gli occhi, dolore alle ossa e alle articolazioni, rash cutaneo con chiazze di colore rossastro), si va in Malattie infettive, si fanno gli esami e ci si fa seguire".

La prevenzione

Resta importante la prevenzione. Bassetti ribadisce che bisogna agire sulle zanzare, che è importante fare uso di larvicidi perché la zanzara tigre che rappresenta una delle due che può trasmettere questa infezione, se punge una persona con la Dengue rischia poi di trasmetterla a qualcun altro, causando un caso autoctono. Infine, si raccomanda: “Al momento abbiamo solo casi di Dengue di importazione, facciamo di tutto perché non si possa sviluppare in futuro un focolaio autoctono".