La steatosi epatica non alcolica, se non trattata adeguatamente, può evolvere in cirrosi: ecco i sintomi da non sottovalutare
Anche le persone che non consumano abitualmente alcol possono avere problemi di fegato ingrossato a causa dell’eccessivo accumulo di grasso. Abitudini alimentari scorrette, stile di vita irregolare, aumento di peso possono anche portare ad ingrassare il fegato. Lo stesso ingrossamento avviene anche nelle persone alcolizzate ma per altre ragioni.
La steatosi epatica non alcolica
La steatosi epatica non alcolica è caratterizzata da alcuni sintomi specifici: affaticamento, dolor addominale superiore destro e perdita di peso. Il sovrappeso, l’obesità e il diabete sono i tre fattori sono responsabili del fegato ingrossato. Anche se non si fa abuso di alcol, l’obesità, il diabete e uno stile di vita non sano possono la steatosi epatica non alcolica. Se non si interviene tempestivamente, la steatosi potrebbe evolvere in cirrosi rendendo necessario il trapianto di fegato.
L’obesità è la causa principale
Sarebbe meglio migliorare il tuo stile di vita e il cibo. L’obesità è il motivo principale della presenza eccessiva di grasso nel fegato, mentre l’iperlipidemia, fattori genetici o effetti collaterali di un farmaco o grasso ad alto livello nel sangue possono concorrere a determinare questo problema. Per prevenire la steatosi epatica non alcolica, è di fondamentale importanza rivolgersi ad un medico e sottoporsi alle dovute indagini diagnostiche. Bisogna anche cambiare stile di vita e alimentare, riducendo i grassi cattivi. Anche fare esercizi fisici regolari e yoga, possono aiutare a prevenire il problema.
Attenti ai trigliceridi alti
Quando si adotta un regime alimentare eccessivamente grasso, il fegato non riesce a metabolizzare correttamente il grasso che sia accumula nel tessuto dell’organo. Molta attenzione devono fare le persone che hanno i trigliceridi alti o alle quali è stato diagnosticato diabete di tipo 2. Anche l’abuso di alcolici, la rapida perdita di peso e la malnutrizione sono fattori che possono favorire il fegato grasso. In rari casi, questa patologia può sorgere anche per problemi di natura genetica.
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