Fine delle vacanze? Ecco come combattere la depressione del ritorno al lavoro
Fine delle vacanze e ritorno al lavoro, una combo difficile da sopportare per milioni di persone! Tornare in ufficio o sul posto di lavoro dopo una settimana-15 giorni di mare (o montagna), relax e riposo è tra le cose più difficili della vita quotidiana, fare lo “switch” dalla spensieratezza al cosiddetto “stress da rientro”. E attenzione perché in alcuni casi tutto ciò può portare alla depressione. Come combattere tutto ciò? A spiegarlo è la dottoressa Elisabetta Bernardi, biologa specialista in Scienze dell’Alimentazione e consulente dell’Osservatorio di Ricerca Scientifica Sanpellegrino, come riporta il sito Prealpina.it.
Cosa fare contro lo stress da rientro
I primi consigli della dottoressa sono molto semplici: stare il più possibile a contatto con la luce e l’aria aperta, dormire almeno 8 ore a notte, evitare l’uso eccessivo di smartphone, pc e tablet (soprattutto prima di dormire) e mangiare tante frutta e verdura. In più, riprendere il più possibile l’attività fisica (passeggiate, jogging, bici, piscina, palestra, sport ecc.) e stare attenti a una corretta idratazione del corpo. E a questo proposito c’è una sostanza in particolare che può darvi una grande mano, il magnesio. “Una corretta idratazione con acque ricche di magnesio – ha spiegato la dott.ssa Bernardi e riportato Prealpina.it – può aiutarci ad affrontare al meglio una condizione di stress e pre-depressione e i suoi effetti sull’organismo. Il magnesio è un micronutriente indispensabile per la regolazione dell’umore e il controllo dello stress. Lo troviamo in diversi alimenti, come frutta secca e cibi integrali, ma anche in un altro composto fondamentale per la nostra dieta come l’acqua”.
In quali cibi si trova il magnesio
Il magnesio, spiega il sito SalePepe.it, agisce direttamente sulla produzione di adrenalina: riducendola, questa sostanza aiuta a sciogliere le tensioni muscolari e, allo stesso tempo, porta equilibrio nel sistema nervoso. Il magnesio è presente in tanti alimenti, ma va innanzitutto precisato che la sua dose giornaliera consigliata è di circa 300 mg per gli uomini e 300 mg per le donne. Esso si trova in tutte le verdure a foglia verde, come spinaci e prezzemolo, e in frutta come semi di zucca, mandorle, nocciole, arachidi, avocado, banane, melanzane, soia e tofu, ma anche legumi, cereali integrali, avena e crusca di grano. E per quando si è più “fragili” abbandonatevi pure a cioccolato fondente e cacao, che di magnesio sono particolarmente ricchi…
Effetti collaterali da mancanza di magnesio
La mancanza di magnesio nell’organismo, spiega Wikipedia, può portare a nausea e vomito, diarrea, ipertensione, spasmi muscolari, insufficienza cardiaca, confusione, tremiti, debolezza, cambiamenti di personalità, apprensione e perdita della coordinazione.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.