
E’ allarme Flurona in Israele, ecco di cosa si tratta
Sulla base di un’indiscrezione riportata dall’autorevole testata inglese Ynet News, in Israele si è registrato il primo caso di Flurona, neologismo derivante dall’unione delle parole “flu” che in inglese vuol dire influenza e “corona”. Nello specifico, si tratta di un’infezione dove avvengono in contemporanea la Sars-Cov-2 e la più classica delle influenze. A essere risultata positiva a tutti e due gli agenti patogeni è una donna incinta non vaccinata che ha fatto il su ingresso al Rabin Medical Center ubicato a Petah Tikya, a poco più di 10 chilometri da Tel Aviv. Da leggere anche Omicron, la nuova variante potrebbe preludere alla fine della pandemia: i dettagli
I sintomi parainfluenzali
La donna sottoposta a entrambi i tamponi si è vista diagnosticare la presenza di entrambi i virus. I sintomi riscontrati dalla neomamma erano i classici di natura parainfluenzale. Al momento, comunque, la paziente è sotto osservazione e forse sarà dimessa fra un paio di giorni. Il caso di cui si è resa protagonista è già oggetto di discussione sui mass media che parlano di co-infezione e di allarme Flurona. Il Ministero della Salute d’Israele sta già valutando se si correrebbero i presupposti per lo sviluppo di una patologia che arrechi maggiori complicazioni rispetto alla classica influenza e al Covid-19.
Allarme Flurona: quali sono i sintomi?
Sulla base di indiscrezioni raccolte dalla stampa locale, le autorità sanitarie in Israele sarebbero dell’idea che numerosi tra i pazienti risultati positivi al Covid-19 avrebbero simultaneamente contratto pure la febbre. Perciò, il Flurona sarebbe qualcosa di nuovo solo per i mezzi di comunicazione. Tutto tace in riferimento a cosa potrebbe accadere per i pazienti più fragili come gli individui immunodepressi e le persone anziane. Premettendo che i casi di coesistenza di due patologie risultano piuttosto gravi, è possibile che il corona virus incida sulla produzione degli interferoni e ciò spianerebbe la strada al virus della febbre. CONTINUA A LEGGERE…
Conclusioni
Al momento, le attività di screening sono state incentrate soltanto attorno alla ricerca del Covid-19. Ecco perché non vi sono diagnosi su questo tema. Si spera che il prossimo vaccino sia di natura universale, ovvero in grado di contrastare con la massima efficacia non solo la minaccia del Covid-19, ma anche ogni sorta di influenza.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.