Focolaio di scabbia in Italia, numerosi casi individuati. Ecco cosa sta succedendo

Un focolaio di scabbia è stato individuato nelle scorse ore in Italia: attivate tutte le procedure del caso. Ecco cosa sta succedendo

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Focolaio di scabbia individuato in Italia

Un focolaio di scabbia è stato individuato nelle scorse ore in Italia. Dopo la segnalazione del primo caso, sono infatti state predisposte le dovute verifiche, grazie alle quali è stato riscontrato un focolaio tra gli ospiti e il personale sanitario di una casa residenziale per anziani. Sono già state attivate le procedute per gli interventi di diagnosi, trattamento dei casi, profilassi dei contatti e bonifica ambientale.

Attivate le dovute procedure

Il focolaio, come fa sapere la direzione sanitaria dell'Ausl, è syato individuato nella casa residenziale per anziani Villa Ilva in via don Sturzo a Cavriago, ion provincia di Reggio Emilia. Sono già partite tutte le procedure del caso. I medici di medicina generale del territorio sono stati già avvertiti affinché segnalino tempestivamente eventuali altri casi sospetti. L'infestazione, che non riveste carattere di pericolosità per la salute né a breve né a lungo termine, può colpire chiunque indipendentemente da igiene personale, età o sesso.

Come si manifesta la scabbia

La scabbia, come si legge su Reggiosera.it, è una malattia causata da un parassita esterno, che si trasmette da una persona all'altra per contatto generalmente diretto, ma in alcuni casi anche indiretto. Il sintomo più comune è il prurito intenso, soprattutto di notte, in particolare su polso, pieghe tra le dita, gomito, ascella, capezzolo, pene, inguine, vita, zona periombelicale, lina della cintura e glutei.

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Come viene trattata la scabbia

Il tempo di incubazione della scabbia va da due a sei settimane e in questo periodo si è spesso asintomatici. La patologia non è prevenibile coi vaccini ma si può controllare la diffusione sottoponendo le persone esposte a visite mediche di controllo e a trattamenti specifici a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.