Ecco di cosa ha sofferto Francesca Michielin e quali sono le conseguenze sul suo fisico
Oggi sta bene Francesca Michielin, ma il suo grave problema di salute che l’ha afflitta la scorsa estate l’ha messa a dura prova come ha avuto modo di confermare nel corso di una intervista rilasciata ad Alessandro Cattelan. La cantante e presentatrice di X-Facton, si è da poco sottoposta ad un intervento chirurgico di asportazione di un rene (la nefrectomia) e per questo motivo ha dovuto annullare il suo tour estivo. In genere l’asportazione del rene si effettua a causa di un tumore o nel caso vengano diagnosticate gravi malattie, lesioni o infezioni renali ripetute.
Il racconto della Michielin
“È stata una cosa un po’ pesante” ha spiegato la cantante che in un video pubblicato sui social non aveva nascosto il suo serio problema di salute parlando di rene “ballerino o sfigato”, raccontando di soffrire di dolori insostenibili. Per questo motivo i medici le hanno prospettato questo intervento molti invasivo di rimozione del rene malato per poter tornare a vivere serenamente. La Michielin si è sottopsota a nefrectomia totale (l’asportazione radicale di un rene), un intervento che annualmente viene eseguito su oltre 5.000 pazienti.
Come è la vita con un rene solo?
Si può condurre una vita assolutamente normale anche con un solo rene. L’importante è sottoporsi a rigidi controlli periodici e adottare tutti gli accorgimenti per proteggere l’unico rene rimasto. Nel caso in cui viene a mancare un rene, l’altro rene aumenta la sua capacità, passando immediatamente dal 50% al 75% per poi aumentare la propria capacità di lavoro quasi al 100%. n solo rene può smaltire facilmente le sostanze tossiche, sali e acqua dall’organismo, svolgendo il suo compito anche per quanto concerne la pressione sanguigna.
Le limitazioni
Chi ha un solo rene deve controllarsi almeno una volta l’anno per assicurarsi che il rene rimasto stia lavorando correttamente, verificando costantemente i valori della pressione sanguigna. Deve cercare anche di evitare quegli sport che possono mettere a rischio l’incolumità del rene come gli sport di contatto come calcio, lotta, karate o box. Non richiede restrizioni particolari dal punto di vista alimentare, anche se bisogna evitare i costanti sovraccarichi a carico dell’apparato digerente.
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