Quando e come si applica la certificazione verde in condominio? Ecco la rispostaTutte le categorie
In questa pandemia che tiene in scacco il mondo intero ormai da due anni, le nostre vite sono state del tutto rivoluzionate. Chi avrebbe detto mai che un giorno avremmo dovuto indossare la mascherina nei luoghi della nostra quotidianità, come scuola, ufficio, supermercato e così via? Allo stesso modo, nelle nostre esistenze, ha fatto capolino in pianta stabile ormai il famoso Green Pass. I nomi in cui viene chiamato, da Super a Mega a Green Pass rafforzato, variano secondo le circostanze in base alle quali è stato ottenuto: prima seconda e terza dose di vaccino, certificato di guarigione da Covid 19, tampone con esito negativo, ma comunque lo si chiami, senza il Green Pass oggi è impossibile svolgere la maggior parte delle attività: dal frequentare la palestra all’andare al cinema o teatro, o semplicemente obbligatorio per svolgere il proprio lavoro. Da leggere anche Green Pass, tutte le nuove regole a partire dall’1 febbraio
Dov’è obbligatorio?
Tra i vari settori del mondo lavorativo subentra l’obbigo di Green Pass anche nel condominio. In che modo il certificato verde è obbligatorio? Il Green pass deve essere esibito nei luoghi di lavoro, e quindi da tutte le persone coinvolte in lavori preso l’edificio del condominio; ma anche i condomini sono obbligati ad esibirlo? La risposta è no, ma per capirci meglio qualcosa, è bene leggere attentamente quanto illustrato dalle leggi e dai decreti in merito. Infatti da una lettura meticolosa di quanto riportato dalla legge, emergono parecchi vuoti normativi per quanto concerne l’esibizione del certificato verde, uno dei quali riguarda proprio la questione condominio.
Come si applica in condominio?
Considerando che il condominio costituisce a tutti gli effetti un luogo di lavoro, il Green Pass dorrebbe essere richiesto a tutti coloro che ci lavorano: portiere, giardiniere, addetti alle pulizie; a questi soggetti andrà richiesto il Gren Pass base, che si ottiene grazie alla vaccinazione, all’ottenimento di un esito negativo di tampone o certificato di guarigione nelle precedenti 48 o 72 ore, ma solo se i soggetti in questione hanno meno di 50 anni. Infatti, secondo quanto detto dall’ultimo DPCM, dal 15 febbraio sarà obbligatorio esibire il Green Pass rafforzato, ottenuto esclusivamente mediante completamento del ciclo vaccinale o guarigione da COVID entro gli ultimi 4 mesi, vaccinazione che diviene appunto obbligatoria per gli over 50. CONTINUA A LEGGERE…
A chi spetta il controllo?
Chiarito questo dubbio, chi sarà a dover controllare il certificato verde ai soggetti che lavorano nel condominio? Sarà il loro datore di lavoro, ovvero l’amministratore. E cosa accade in caso di riunioni di condomino? Ecco il vuoto normativo di cui parlavamo. Il Green Pass sarà obbligatorio per chi lavora in condominio ma non per i condomini; se la riunione si terrà invece al di fuori del condominio, in sale affittate per l’occasione, l’obbligo di esibizione di Green Pass rafforzato sarà invece esteso anche ai condomini.
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