Green Pass e scuola, ecco i cambiamenti in arrivo dal primo aprile

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Dal primo aprile cambieranno alcune regole sull'applicazione del Green Pass a scuola: ecco dove non servirà più

Grazie al Decreto Legge Riaperture approvato lo scorso 17 marzo dal Consiglio dei Ministri, il Green Pass a scuola sarà solo un ricordo per studenti e docenti. A partire dal primo giorno di aprile, quindi, partono le nuove regole per il mondo scuola e per la didattica a distanza. Inoltre, cambieranno anche le normative riguardanti le gite scolastiche. A partire dal primo aprile non ci sarà più l'obbligo di esibire il Super Green Pass a scuola, anche se per alcuni soggetti rimane l'obbligo vaccinale fino al 15 giugno. Il Green Pass base, dunque, rimane a scuola ma bisogna anche attenzionare una nuova data che potrebbe porre fine alla certificazione verde sui luoghi di lavoro.

Cosa cambierà da aprile e da maggio

Secondo quanto emerso dal nuovo Decreto, il Green Pass a scuola verrà lentamente abbandonato. Le date da segnare sono due: il primo di aprile e il primo di maggio. Come già detto, il Green pass rafforzato non sarà più obbligatorio. Si potrà andare a scuola, quindi, semplicemente con la Certificazione Verde di base (ottenibile anche tramite tampone negativo). A partire dal primo di maggio, sarà eliminato anche il green pass base. Sembra, quindi, che la graduale eliminazione della certificazione riguardi chiunque si trovi a entrare a scuola. Rimangono perplessità sul personale scolastico per i quali sembra rimanere valido l'obbligo vaccinale.

Obbligo vaccinale e green pass a scuola

Quanto detto fino ad adesso riguardo l'eliminazione del Green Pass rafforzato dal primo di aprile riguarda i genitori che devono entrare a scuola o chi lavora in altri settori. I docenti e il personale ATA, invece, dovrà ancora rispettare l'obbligo vaccinale. Secondo quanto scritto nel nuovo Decreto, l'obbligo di vaccino rimane in vigore fino alla seguente data: 15 giugno 2022. L'obbligo, fino a tale data, rimane anche per gli over 50 e per il personale del comparto della difesa, soccorso e sicurezza. Inoltre, anche polizia locale e personale alle dipendenze del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria o del Dipartimento per la giustizia minorile. CONTINUA A LEGGERE…

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