Green pass, ecco cosa ha comunicato Il Garante della Privacy sulle liste dei docenti che non si vaccinano
Come verrà verificato il Green Pass a scuola? Il controllo non prevede nella schermata la data di scadenza, e nemmeno la modalità usata per ottenerlo, ossia il vaccino, la guarigione oppure il tampone, per garantire la protezione dei dati sensibili. Di conseguenza dovrà essere effettuato il controllo giornalmente. Questo comporterà una non semplice gestione degli ingressi mattutini, come riporta orizzontescuola.it. Leggi anche: Coronavirus, piano vaccini: importante decisione di Draghi comunicata a Figliuolo. Ecco tutti i dettagli
Non ci saranno liste
Il Garante per la Protezione dei dati personali Pasquale Stanzione, in un’intervista a ‘Repubblica‘ in merito all’ipotesi che le scuole possano avere gli elenchi dei prof vaccinati e non vaccinati, ha spiegato che non è consentita la verifica diretta delle scelte vaccinali e della condizione sanitaria da parte dei dirigenti scolastici. I dirigenti devono limitarsi a verificare il possesso di una certificazione valida. In questa maniera non si potrebbe accertare se un vaccinato nel frattempo si è contagiato. VACCINO ANTI COVID OBBLIGATORIO? LA PROPOSTA DEL MINISTRO
L’ipotesi di Sasso
Il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso ha avanzato l’ipotesi di un’autocertificazione per controllare i green pass. Stanzione però ha affermato: ‘Questa forma di attestazione non è attualmente prevista dalla normativa vigente. Se venisse introdotta per legge, ci si dovrebbe comunque limitare alla sola certificazione dell’assenza di condizioni che impediscono l’ingresso a scuola, senza riferimento a dati ulteriori’. Leggi anche: Coronavirus, il Green Pass può essere esteso da nove mesi a un anno: ecco i dettagli
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Green pass e scuola
Il governo è pronto ad agire anche sulla scuola. Verranno ascoltate le richieste delle scuole in maniera tale da fornire le prime risposte. Ci sarà una conferenza con i dirigenti scolastici e il capo dipartimento del Ministero, Stefano Versari. Per risolvere il problema della verifica, si pensa di isolare quanti hanno il pass con vaccino e quindi valido fino a scadenza, da quanti invece hanno una scadenza più breve in caso di tampone (in questo caso la scadenza è 48 ore).
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