Green Pass, Figliuolo vuole il modello Francia: niente ristoranti e cinema per i non vaccinati
Il numero dei nuovi positivi in Europa sta aumentando. La diffusione della variante Delta è il maggiore responsabile della variazione della curva dei contagi. La Francia corre ai ripari e dal 21 luglio, richiede a tutti i maggiori di 12 anni il documento vaccinale con l’indicazione delle due dosi inoculate o il test negativo al coronavirus per partecipare agli eventi con più di 50 persone. Il generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario straordinario per l’emergenza Covid sta valutando l’opportunità di seguire il modello francese. Leggi anche: Coronavirus, l’appello di Bassetti sul Green Pass e i vaccini: “Impariamo dalla Francia”
Il modello francese per evitare nuove chiusure e restrizioni
Il Green pass per andare al ristorante, al cinema, al teatro e a tutti gli eventi con più di 50 persone potrebbe essere la soluzione giusta per frenare la diffusione del coronavirus anche nel nostro Paese. Il provvedimento secondo il generale Figliuolo, potrebbe anche spingere gli indecisi a aderire alla campagna vaccinale che, da un mese, ha registrato nel Paese una pericolosa battuta d’arresto. Mancano all’appello infatti ancora un’alta percentuale di over 60 e di ragazzini. Leggi anche: Epidemia di Listeriosi a causa di pollo contaminato, ecco dove sta accadendo
Green Pass anche per i mezzi?
La Certificazione verde Covid-19 potrebbe essere richiesta anche per l’accesso ai trasporti pubblici, nodo difficile da affrontare per tutti i Paesi dell’Unione Europea. Treni, bus e metropolitane infatti sono sempre affollati da quando le attività economiche sono riprese e sono tra i luoghi più a rischio per la diffusione del virus. Il Presidente Emmanuel Macron, inoltre ha deciso di adottare un provvedimento simile a quello italiano per ridurre il numero dei positivi nelle strutture ospedaliere. Il governo francese infatti ha prescritto l’obbligo di vaccinarsi per tutto il personale sanitario. Questa soluzione in Italia ha consentito di evitare focolai negli ospedali con ricadute positive sulla salute pubblica. Da leggere anche Questi tre alimenti sono pericolosi per i reni.
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Il Green pass contro la variante Delta
La vaccinazione e il Green pass sono la protezione più efficace anche nei confronti della variante Delta poiché evita le forme gravi della malattia e i ricoveri in terapia intensiva. Le autorità sanitarie infatti sono preoccupate per la diffusione di questa variante che in Gran Bretagna, ha determinato nuove chiusure e restrizioni. Secondo alcuni scienziati anche la situazione italiana presenta un elevato livello di rischio. Le aperture e l’abolizione della mascherina all’aperto associate all’incidenza della variante Delta tra i nuovi positivi potrebbero essere responsabili di una nuova emergenza sanitaria già da agosto.
Il contenimento della malattia
Il generale Figliuolo pertanto sta valutando tutte le possibilità per ottenere una massiccia adesione alla campagna vaccinale e un contenimento della malattia, condizioni indispensabili per evitare nuove restrizioni dal prossimo mese di agosto.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.