Green Pass, la protesta dei medici: "Sottrae tempo prezioso alle cure. Chiediamo l'immediata sospensione"

Green Pass rilasciato da medici e pediatri, la protesta dei sindacati: "Sottrae tempo a cure e diagnosi. Non possono attribuirci compiti meramente amministrativi"

Green Pass, la protesta dei medici: "Sottrae tempo prezioso alle cure. Chiediamo l'immediata sospensione" - Foto Quotidianogiuridico
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Green Pass, ora è ufficiale: il rilascio anche dai medici

Solo pochi giorni fa è stata ufficializzata la nascita del Green Pass, il certificato digitale che attesta l'avvenuta vaccinazione contro il Coronavirus (o la guarigione o un tampone negativo) e che permetterà ai cittadini europei di spostarsi liberamente senza particolari restrizioni. Un successivo provvedimento ha definito le modalità di rilascio del certificato, trovando l'opposizione dei medici di famiglia e dei pediatri. Leggi anche Coronavirus, Green Pass ufficiale: si parte l’1 luglio, ecco come funzionerà

Il comunicato dei medici: “Non possono attribuirci compiti meramente amministrativi"

I sindacati Snami, Smi, Simet, Cgil Medici e Federazione Cipe-Sispe-Sinspe hanno infatti diramato un comunicato congiunto in cui si legge che “Il DPCM che definisce le modalità di rilascio delle Certificazioni verdi digitali COVID-19 prevede che i cittadini possono anche rivolgersi ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ad altri professionisti sanitari; si vuole insistere con una politica che sottrae tempo prezioso alle cure e alle diagnosi dei pazienti. Non si possono attribuire compiti meramente amministrativi ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta". Leggi anche Green Pass, Sileri: “Due tamponi gratis ogni settimana per tutte le famiglie italiane”

La disposizione “sottrae tempo prezioso alle cure"

Ogni cittadino, infatti, potrà scaricare autonomamente il Green Pass tramite il sito web del Ministero della Salute; in alternativa sarà possibile rivolgersi al proprio medico o al pediatra per farsi aiutare. Una scelta fatta per facilitare il compito ai cittadini ma che non è affatto piaciuta ai medici, “una disposizione che aggiunge oneri amministrativi a MMG e PLS sottraendo tempo prezioso al tempo di cura, cosa che non avviene in nessun altro Paese della Comunità Europea", si legge. Leggi anche Mascherine all’aperto, ecco quando non dovremo più metterle: oggi la decisione del Cts

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I medici chiedono al Governo di trovare alternative

Secondo i sindacati, il Governo dovrebbe adoperarsi per trovare un'alternativa e togliere a medici e pediatri l'onere di supportare i cittadini nell'ottenimento del Green Pass: “Siamo sicuri che si può trovare un'altra soluzione tecnica che coinvolga le altre amministrazioni pubbliche dalle ASL, ai Comuni, che possono occuparsi di questi compiti che non sono propri della professione medica".

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I sindacati chiedono l'immediata sospensione del provvedimento

I sindacati, quindi, chiedono “un'immediata sospensione del provvedimento e l'apertura di un confronto ad horas con il Ministero della Salute. Noi MMG e PLS vogliamo garantire tempo e assistenza qualificata ai pazienti, dobbiamo essere messi in condizione di farlo in modo adeguato".

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.