Coronavirus, preoccupa la variante Delta: i governi corrono ai ripari
La variante Delta sta costringendo i Governi di tutto il mondo a tenere alta l’attenzione sull’emergenza Coronavirus: c’è preoccupazione, infatti, per la risalita dei contagi in atto ormai da diverse settimane. Una risalita che si osserva anche in Italia, ma per ora in maniera contenuta. Qualcuno, intanto, ha già deciso di correre ai ripari: la Francia, che ha deciso di introdurre l’obbligo di Green pass per accedere agli eventi e ad alcuni luoghi. Ora anche l’Italia valuta lo stesso modello. Leggi anche Covid-19, un comune italiano entra in zona rossa a causa del boom di contagi, ecco cosa è successo
Green pass modello francese anche in Italia?
È stato definito modello Francia e già si parla di introdurlo anche in Italia, ma non tutti sono d’accordo: ci stiamo riferendo, come riporta Fanpage.it, all’obbligo di Green pass per accedere a tutti gli eventi (concerti, partite, spettacoli) ma anche ad alcuni luoghi come bar, cinema, ristoranti, centri commerciali e mezzi di trasporto. L’annuncio, in Francia, ha portato a un record di prenotazioni del vaccino in poche ore. La misura è ora sul tavolo del Governo anche in Italia. Leggi anche Coronavirus, variante Delta: quattro regioni stanno per finire in zona gialla
Sileri chiede di utilizzare il green pass per evitare le chiusure
È proprio il commissario Francesco Paolo Figliuolo a ritenere che il modello francese riguardante l’obbligo di green pass possa essere applicato anche in Italia: a ruota lo seguono alcune Regioni. Il Governo, per ora, non ha preso una posizione in merito ma sul punto si è espresso Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, che ha chiesto di rivedere i parametri per l’ingresso delle Regioni in zona gialla e di utilizzare il green pass per evitare le chiusure. Leggi anche Coronavirus, da una festa privata nascono due focolai: boom di positivi in Veneto, ecco dove
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Non tutti sono d’accordo
Non tutti, comunque, sono d’accordo con la proposta di introdurre l’obbligo di green pass anche in Italia: estremamente contrari sono in particolare FRatelli d’Italia e Lega. Giorgia Meloni l’ha definita una “follia anticostituzionale, un’idea raggelante”. Matteo Salvini ha invece commentato con “non scherziamo”.
Le altre misure allo studio del governo
Non solo green pass: il Governo sta infatti lavorando anche su altre misure per contenere la risalita dei contagi da Coronavirus. La prima è la proroga dello stato di emergenza, attualmente valido fino al 31 luglio (si pensa di farlo continuare fino a fine ottobre); si dovrebbe proseguire senza obbligo di mascherina all’aperto in zona bianca, mentre si valuta una quarantena obbligatoria di cinque giorni per chi arriva dai Paesi in cui c’è una grande diffusione della variante Delta, come Spagna e Portogallo.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.