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Green Pass, obbligo per docenti e stipendio sospeso dopo il quinto giorno di assenza: ecco le regole

Green Pass e Scuola, ecco quali saranno gli obblighi per i docenti e le eventuali sanzioni

Green Pass, obbligo per docenti e stipendio sospeso dopo il quinto giorno di assenza: ecco le regole
Green Pass. Foto QuotidianoGiuridico.it

Green Pass, ecco le nuove regole per indurre i docenti scettici a vaccinarsi

Il nuovo decreto, approvato ieri dal Governo Draghi, ha delimitato un nuovo perimetro di obbligatorietà per quel che concerne l’utilizzo del Green Pass a far decorso dal prossimo primo settembre. Le novità più importanti riguardano il settore dei trasporti pubblici e quello della scuola.  Dopo la grande rivoluzione che ha introdotto l’uso della Certificazione Verde per bar e ristoranti al chiuso dal 6 agosto in avanti, anche il mese di settembre di prospetta assai ricco di novità. Da leggere anche Green Pass, ecco come controllare 

Il settore dei trasporti

Tutti i mezzi di trasporto a lunga percorrenza, dal 1 settembre al 31 dicembre, saranno soggetti all’obbligo di utilizzo di Green Pass a bordo. Rientrano nella macro categoria voli aerei, traghetti, navi con tratte interregionali, trasporti su rotaia (compresi Intercity e Alta velocità) e autobus con tratte su due o più o più regioni. I mezzi dedicati al trasporto urbano e locale (compresi i traghetti operanti nello stretto di Messina) non sono invece soggetti all’obbligo di Certificazione Verde mentre la capienza massima consentita sarà elevata all’80% anche in zona gialla.

Scuola ed istruzione

Il vero terremoto riguarderà il settore della pubblica istruzione. A far data dal prossimo 1 settembre, infatti, al fine di incrementare la tutela della salute e del diritto allo studio in presenza, verrà introdotto l’obbligo di Green Pass per docenti, personale Ata ed amministrativo della scuola in ogni ordine e grado. L’obbligo di Certificazione Verde viene allargato anche agli studenti universitari (tutti maggiorenni) mentre rimane escluso per gli studenti minorenni. La mancata esibizione del Green Pass per i lavoratori della scuola si trasformerà nell’impossibilità di recarsi al lavoro che, dopo cinque giorni, sarà equiparato ad assenza ingiustificata con sospensione dalle mansioni e dal diritto alla retribuzione. CONTINUA A LEGGERE…

Il nodo dei tamponi

Al fine di non penalizzare eccessivamente i cittadini più giovani (fascia di età compresa tra 12 e 18 anni) il nuovo decreto legge ha introdotto l’obbligo di prezzo calmierato per i tamponi eseguiti in farmacia (8 euro). Al fine di non disincentivare la campagna vaccinale fra i più giovani, però, non è stata introdotta la gratuità dei tamponi e sarà prevista un campagna informativa e pubblicitaria ad hoc con eliminazione dell’obbligo di prenotazione.

Eventi sportivi

Cresce la capienza massima per eventi sportivi al chiuso che raggiunge il 35% mentre per le manifestazioni all’aperto viene introdotta l’opportunità di prevedere metodi alternativi di assegnazione dei posti (a scacchiera) propedeutico all’aumento della capienza fino al 50%.

Nuove norme per la quarantena

Il tempo previsto per la quarantena in caso di contatto con positività accertata viene ridotto da 10 a 7 giorni per i soggetti vaccinati. Per i cittadini di San Marino, vaccinati interamente con lo Sputnik non presente nel territorio italiano, viene prolungata l’esenzione da Green Pass fino al 15 ottobre

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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