Hai prurito costante alle gambe? Ecco le patologie che potresti avere

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Tutto ciò che c'è da sapere sul prurito alle gambe: da cosa è provocato e come intervenire

Il prurito è una sensazione molto comune nella vita di chiunque, sia degli esseri umani che degli animali: se qualcosa ci sfiora, o magari siamo allergici a una determinata sostanza, la prima reazione che abbiamo è l'istinto di grattarci per toglierci il fastidio. Ci sono dei casi però in cui il prurito non deriva da qualcosa di così lieve… ad esempio cosa ci sta succedendo se lo avvertiamo ripetutamente e in maniera intensa alle gambe? Ecco i problemi di salute che si nascondono dietro questa situazione, riportati da Inran.it.

Cosa significa il prurito alle gambe

Aldilà di reazioni allergiche e punture di insetti, infatti, il prurito può essere ricollegato alla pelle secca, specialmente se tale fastidio si avverte dopo la doccia o il bagno. In questo caso il prurito solitamente scompare da solo o al massimo applicando una crema idratante. C'è poi il fattore eruzioni cutanee, provocate da eczema e psoriasi che possono manifestarsi con la sensazione irresistibile di doversi grattare le gambe (peggiorando però le cose)… E poi ci sono alcune situazioni più gravi e assolutamente da non sottovalutare.

Le patologie

Il prurito alle gambe può essere ricondotto a problemi circolatori come vene varicose, trombosi venosa profonda e insufficienza venosa cronica ma anche a problemi nervosi (neuropatia periferica), testosterone basso, insufficienza renale cronica, diabete mellito e malattie tiroidee o epatiche. Anche effetti collaterali dei farmaci possono portare prurito alle gambe. In altri casi, quando il prurito non è solamente alle gambe, può trattarsi anche di tumori. Cosa fare in questi casi?

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