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Hai questi sintomi? Stai soffrendo della sindrome del tunnel carpale. Ecco come riconoscerla subito

Quali sono le cause e i sintomi del tunnel carpale? Il Dottor Alberto Lazzerini ci aiuta a conoscere meglio questa sindrome

Hai questi sintomi? Stai soffrendo della sindrome del tunnel carpale. Ecco come riconoscerla subito
Hai questi sintomi? Stai soffrendo di tunnel carpale. Fonte foto: latuadietapersonalizzata.it

Che cos’è la sindrome del tunnel carpale?

Quando si parla di tunnel carpale si fa riferimento alla zona del polso attraversata dal nervo mediano e da nove tendini che dall’avambraccio finiscono per raggiungere la mano. Secondo quanto riportato da “Humanitas.it”, la pressione e lo schiacciamento del nervo va a generare quella che comunemente chiamiamo “sindrome del tunnel carpale”, le cui cause non sono state ancora chiarite del tutto.

Quali sono le cause della sindrome del tunnel carpale?

In riferimento al tunnel carpale, stando a quanto dichiarato dal Dottor Alberto Lazzerini, responsabile della chirurgia della mano all’Humanits, “le cause sono generalmente sconosciute”. Esistono, infatti, diverse condizioni che possono determinare un incremento della pressione del tunnel: tra queste c’è sicuramente il rigonfiamento delle guaine dei tendini o una lussazione che interessa l’articolazione del polso, oltre a fratture a alla presenza di artrosi. Vi è, poi, anche un’altra causa che può essere alla base del tunnel carpale: in questo caso il riferimento è alla ritenzione idrica che caratterizza soprattutto alcune donne che stanno sostenendo una gravidanza. Alla sindrome, inoltre, possono essere collegate anche delle patologie della tiroide, diabete e artrite reumatoide.

Quali sono i principali sintomi della sindrome del tunnel carpale?

A questo punto viene da chiedersi quali sono i principali sintomi che ci consentono di capire che stiamo soffrendo della sindrome di tunnel carpale. In tal senso, secondo quanto riportato da “Humanitas.it”, la principale caratteristica del tunnel carpale è rappresentata da un formicolio che si avverte alle prime dita della mano, con successivo intorpidimento. Tale disturbo si presenta in particolar modo nelle ore notturne e spesso si accompagna anche a dolore. Va sottolineato come questi sintomi possano andare a colpire anche l’arto superiore, presentandosi prima in maniera intermittente, salvo poi trasformarsi in una constante. Si possono presentare anche dei casi più gravi nei quali chi soffre di tunnel carpale ha riferito di avere una presa più debole, oltre che una sensibilità inferiore alle dita che li porta a far cadere gli oggetti.

Come si effettua la diagnosi della sindrome del tunnel carpale?

Nel momento in cui vi trovate ad avvertire i sintomi ai quali abbiamo fatto riferimento, dovrete recarvi da uno specialista che vi visiterà e proverà ad approfondire la vostra situazione medica legata alle mani. In tal senso, il paziente potrà essere sottoposto ad una radiografia delle stesse mani, in modo da portare alla luce eventuali artrosi o fratture. Inoltre, il paziente che lamenta i sintomi di tunnel carpale sarà sottoposto anche a elettromiografia in modo da avere una conferma o escludere in maniera definitiva la presenza di uno schiacciamento del nervo nel tunnel carpale. Inoltre, tale esame avrà come scopo quello di evidenziare l’eventuale presenza di altri punti di compressione. A tutto ciò saranno associati i classici test da laboratorio al fine di indagare anche altre condizioni mediche che possono essere associate alla sindrome.

Sindrome del tunnel carpale, quando è necessario l’intervento chirurgico?

Secondo quanto riferito a “Humanitas.it” dal Dottor Lazzerinil’assunzione di farmaci antinfiammatori e l’utilizzo di un tutore notturno possono ridurre i disturbi”. Se, però, la sintomatologia risulta essere importante – associata ai risultati che si sono riscontrati con l’elettromiografia – si può rendere necessario l’intervento chirurgico. Solo quest’ultimo, infatti, può risolvere in maniera definitiva la situazione. Inoltre, è bene chiarire che non sottoporsi ad un intervento chirurgico nel momento in cui uno specialista vi ha consigliato di farlo, può solamente peggiorare i sintomi, facendovi correre il serio rischio di deficit a livello sensitivo e motorio.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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