I chirurghi le rimuovono un tumore di 42 kg: ecco dove è stato effettuato lo straordinario intervento
La donna operata è una segretaria di 49 anni che lavora per una grande azienda e che aveva raggiunto il peso di 120 kg
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Lo straordinario intervento è stato effettuato dall'equipe di chirurghi della clinica Mangiagalli di Milano
Era stato inizialmente ritenuto non operabile il tumore di 42 chilogrammi diagnosticato ad una giovane donna, ma oggi è arrivata la straordinaria notizia dalla clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano dove l'equipe di chirurghi è riuscito nell'impresa di asportare il tumore effettuando una operazione da record. La donna di 49 alla quale è stato diagnosticato il mastodontico tumore si chiama Rachele e le sue condizioni attuali sarebbero buone.
Chi è la donna operata
La donna operata è una segretaria che lavora per una grande azienda. Dopo aver visto il proprio peso crescere a dismisura in maniera inspiegabile raggiungendo i 120 chili, ha deciso di sottoporsi ad una visita ginecologica nel corso della quale è stato scoperto il tumore all'ovaio che aveva raggiunto proporzioni mai viste. Dopo aver valutato inizialmente inoperabile il tumore, l'equipe di medici ha ritenuto comunque di tentare l'intervento molto complesso.
L'equipe che ha effettuato questo straordinario intervento
Dopo quattro ore in sala operatoria, la straordinaria equipe è riuscita a rimuovere l'enorme massa da 42 chili. Gli autori di questo straordinario intervento sono i dottori Fabio Amicarelli, Paola Colombo e Massimiliano Brambilla, chirurghi della Struttura complessa di Ginecologia, mentre l'anestesista è stato Giuseppe Sofi, responsabile dell'Anestesia e Terapia Intensiva Donna-Bambino. Dopo l'intervento Rachele è rimasta in degenza all'ospedale per poi fare ritorno a casa, fuori Lombardia. Periodicamente dovrà sottoporsi a controlli. CONTINUA A LEGGERE…
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Come è andato l'intervento
I medici che hanno effettuato l'intervento da record hanno spiegato di aver dovuto asportare il tumore cresciuto in modo incontrollato, ricostruendo la parete addominale, che si era dovuta adattare ad una massa così voluminosa. L'intervento nel complesso è andato molto bene al punto tale che la donna ha lasciato l'ospedale pochi giorni dopo recuperando il proprio peso originario di 78 kg.
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