Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Mercoledì 13 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

I medici dovranno rimborsare all’Asl i farmaci prescritti in maniera inappropriata: ecco dove è successo

L'Asl di Foggia, con la sua nota, ha replicato alla protesta del Sindacato dei medici italiani (Smi) della Puglia in merito alla richiesta di rimborso

I medici dovranno rimborsare all’Asl i farmaci prescritti in maniera inappropriata: ecco dove è successo
Farmaci (foto Pixabay)

La richiesta ha generato uno scontro tra la Asl pugliese e il Sindacato dei medici italiani (Smi): i dettagli

Al fine di assicurare sia l’attività di farmacovigilanza che effettuare i dovuti controlli sulla spesa sanitaria e farmaceutica, le aziende sanitarie della Puglia dovranno controllare in maniera capillare l’appropriatezza e la reale necessità delle prescrizioni che vengono emesse da parte dei medici di base (i cosiddetti medici di famiglia). E’ questo quanto disposto dall’Asl di Foggia in una propria nota ufficiale.

Si tratta di farmaci che gli assistiti avrebbero dovuto pagare interamente

L’Asl di Foggia, con la sua nota, ha replicato alla protesta del Sindacato dei medici italiani (Smi) della Puglia in merito ad una richiesta effettuata ai medici di famiglia di rimborsare all’Asl il costo dei farmaci prescritti gratuitamente ai pazienti. Si tratta di farmaci che secondo gli enti preposti l’assistito avrebbe dovuto sborsare di tasca propria, in base alle direttive imposte dall’Aifa.

La disputa tra Asl e Smi

Si tratta di una richiesta di rimborso piuttosto cospicua ce oscilla tra i 4.500 e i 6.000 euro che i medici non intendono però rimborsare, come ha avuto modo di evidenziare lo Smi, che ha attivato i propri legali per difendere il corretto operato dei medici di base. L’Asl ha chiarito che i medici che hanno prescritto farmaci in maniera inappropriata sono una esigua minoranza e che la maggior parte dei medici ha sempre operato correttamente rispettando i tetti di spesa e le direttive dell’Aifa.

L’obiettivo di spesa della Regione Puglia è quello di risparmiare 7,5 milioni nel 2023

Nella nota ufficiale diramata dall’Asl di Foggia, si chiarisce che ad ogni Asl vengono “assegnati i tetti di spesa e gli obiettivi di budget sulla spesa farmaceutica, convenzionata e diretta”. L’obiettivo della regione Puglia nel 2023 sulla farmacologia è quella di ridurre le spese per almeno 7,5 milioni di euro. Si tratta di “un Piano operativo sul contenimento della spesa farmaceutica che assegna ai medici di medicina generale un preciso budget di spesa, ponderato sul numero degli assistiti e sull’incidenza di induzione di spesa del singolo medico”.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto