Pressione alta e sedentarietà sono i rischi maggiori per la nostra salute: ecco i consigli utili
Quando le temperature esterne scendono repentinamente e si tende anche ad accumulare più grasso, il rischio di ictus aumenta sensibilmente. I potenziali pericoli per la salute vascolare sono davvero tanti e vanno sempre attenzionati con particolare dedizione, soprattutto a livello alimentare. Quando fa freddo si mangia più del solito e spesso ci si alimenta con cibi ricchi di sale e di grassi di origine animale. In una intervista concessa al Gazzettino, il cardiologo Furio Colivicchi, ha spiegato quali sono le contromisure da adottare per prevenire gli ictus.
Le cose da evitare
La prima cosa da evitare, secondo l’esperto cardiologo, è quella di evitare un tipo di alimentazione che «può favorire un rialzo dei valori di pressione arteriosa». Il secondo fattore importante da evitare è quello di ridurre troppo le temperature. Nell’ultimo report, l’American Stroke Association ha elencato quei comportamenti da evitare assolutamente, eliminando quei fattori di rischi che possono aumentare il rischio di avere un ictus. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention l’80% delle contromisure da adottare è legato proprio ai cambiamenti relativi allo stile di vita.
Attenti alla sedentarietà
Una delle cose che aumenta il rischio di ictus è la sedentarietà, come ha avuto modo di evidenziare il dottor Arthur Wang, direttore della neurochirurgia endovascolare presso la Tulane University School of Medicine. Chi trascorre gran parte della giornata seduto o sdraiato e non fa alcuna attività fisica, rischia chiaramente di più. “È stato dimostrato – ha spiegato il dottor Wang – che un’attività fisica regolare aiuta a mantenere i vasi sanguigni liberi da intasamenti. Arresta l’accumulo di placca nelle arterie”.
I rischi connessi alla pressione alta
Gli esperti raccomandano di fare almeno 30 minuti di esercizio moderato fino a cinque volte a settimana per allontanare il rischio di incorrere in problemi cardiovascolari. Nel tempo, soprattutto chi soffre di ipertensione, rischia di sviluppare un ictus o un’ischemia. La pressione alta rimane un vero e proprio killer silenzioso che agisce con il tempo e che può rappresentare una grave minaccia per l’incolumità degli esseri umani.
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