Il boom dei contagi tra gli operatori sanitari preoccupa la comunità scientifica

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Tornano a crescere in maniera esponenziale i contagi tra gli operatori sanitari

Un articolo pubblicato oggi da Liberoquotidiano ha focalizzato l'attenzione sull'attuale emergenza epidemiologica italiana, con particolare riferimento al boom dei contagi tra gli operatori sanitari, sia vaccinati che non. Una situazione che desta allarme e che pone pesanti interrogativi sulla durata della protezione vaccinale, che sembra essere svanita nel nulla soprattutto per quelle categorie di soggetti che si sono vaccinati a gennaio. Da leggere anche Green Pass, il governo potrebbe decidere di comprimere la durata

Le cause dell'aumento dei contagi

Le temperature che sono scese repentinamente e l'approdo anche in Italia della variante Delta Plus, fanno il paio con il calo della protezione vaccinale, determinando un nuovo aumento dei contagi. La crescita dei contagi appare ancora lontana dalle soglie di guardia, ma tant'è che la comunità scientifica sta riflettendo su come arginare o evitare una nuova ondata di contagi, anche in un paese che ha vaccinato molto come l'Italia.

La preoccupazione degli scienziati

I segnali che stanno giungendo in questi giorni sono tutt'altro che rassicuranti. Sebbene il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva rimanga sostanzialmente stabile, a preoccupare gli scienziati è l'elevato numero di persone positive e la facilità con cui il virus si sta diffondendo negli ultimi giorni. Per questo motivo, si pensa di accelerare la campagna vaccinale per la terza dose con misure ad hoc. E c'è anche chi pensa a misure ancora più restrittive legate al possesso della certificazione verde. CONTINUA A LEGGERE…

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