Le autorità sanitarie americane hanno messo in guardia i turisti dai rischi legati ai viaggi all’estero
Il problema dei viaggi durante le vacanze estive rimarrà uno dei nodi da sciogliere più complessi nella gestione della pandemia di tutti i paesi. Negli Usa i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno un sistema di classificazione dei rischi per paese. Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha diramato diversi livelli di avviso di viaggio per lo stesso paese in tantissimi casi. Il Messico, un luogo di vacanza popolare tra i vacanzieri americani quest’anno, è considerato un Livello 4 dal CDC – il che significa evitare tutti i viaggi – ma è classificato a Livello 3 dal Dipartimento di Stato, che significa sostanzialmente “riconsiderare il viaggio”. Da leggere anche Coronavirus, immunità di gregge in Italia, adesso c’è la data.
Il caos generato dai diversi livelli
Le Bahamas sono state appena portate a un Livello 4 dal CDC mentre sono state classificate a un livello 3 della scala del Dipartimento di Stato. I diversi livelli contrastanti hanno generato caos nella popolazione dei viaggiatori americani che stanno cercando una meta da raggiungere in estate. Di fatto i rischi per le persone che vogliono andare all’estero sono sempre in agguato e ogni tipologia di viaggio contiene delle incognite non facili da sciogliere. I viaggiatori affrontano rischi continui a causa della pandemia COVID-19, per questa ragione il Dipartimento di Stato inizierà ad aggiornare i suoi avvisi di viaggio questa settimana per riflettere meglio gli avvisi sanitari di viaggio basati sulle valutazioni scientifiche dei Centers for Disease Control and Prevention.
I criteri seguiti livellare i rischi
Ogni avviso viene emesso dai CDC in base a fattori logistici, come ad esempio la disponibilità di test nel paese e le attuali restrizioni di viaggio per i cittadini statunitensi. L’agenzia ha affermato che circa l’80% dei paesi ora porterà l’etichetta “Non viaggiare” (livello 4). Al momento negli Usa solo il 16% dei paesi sono classificati a livello 4 mentre quasi il 70%, rientra nel livello 3. Il Dipartimento di Stato ha affermato che la pandemia continua a rappresentare “rischi senza precedenti” per i viaggiatori. Proprio a causa di questi rischi, il Dipartimento di Stato raccomanda vivamente ai cittadini statunitensi di “riconsiderare tutti i viaggi all’estero”. CONTINUA A LEGGERE..
I paesi che hanno dato il via libera all’accoglimento dei turisti vaccinati
Anche se la vaccinazione prosegue a ritmo incessante negli Usa, l’allerta è aumentato per quanto concerne i viaggi all’estero, mentre alcuni stati hanno già allentato le misure di prevenzione. Fra i paesi che si sono dichiarati disposti ad accogliere i turisti americani vaccinati ci sono Islanda, Croazia, Grecia e Israele, anche se il numero dei paesi è destinato ad aumentare nelle prossime ore.
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