Il dottor Franco Berrino spiega come dimagrire seguendo 4 semplici regole: ''La dieta non funziona...''

Perdere peso senza diete restrittive: le 4 regole fondamentali del Dottor Franco Berrino

Foto Pixabay.com
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Le 4 regole del Dottor Franco Berrino per perdere peso senza grandi rinunce dal punto di vista alimentare

Dimagrire e perdere peso è l'obiettivo di almeno 1/4 della popolazione italiana: secondo il dottor Franco Berrinm, noto epidemiologo e fondatore dell'associazione La Grande Via, è possibile smaltire qualche chilo (oltre che ovviamente combattere problematiche più serie come l'obesità) senza fare grandi rinunce dal punto di vista alimentare. L'esperto, infatti, ha spiegato a Il Fatto Quotidiano che non è necessario seguire diete restrittive o contare le calorie e ha proposto quattro semplici regole che, se integrate nelle abitudini quotidiane, possono favorire la perdita di peso e il mantenimento della forma fisica. Ecco i “segreti" per dimagrire.

Masticare a lungo

Una delle prime indicazioni del dottor Berrino riguarda l'importanza della masticazione. Studi hanno evidenziato che masticare ogni boccone almeno 40 volte, rispetto alle abituali 15, influisce positivamente sugli ormoni digestivi. In particolare, una masticazione prolungata riduce la produzione di grelina, l'ormone che stimola l'appetito, e aumenta la secrezione di colecistochinina e GLP-1, ormoni che promuovono il senso di sazietà e aiutano a regolare la glicemia. Pertanto, dedicare più tempo alla masticazione può contribuire a controllare l'appetito e facilitare la perdita di peso.

Cenare presto

Un'altra raccomandazione riguarda l'orario dei pasti, in particolare la cena. Il dottor Berrino suggerisce di cenare presto, lasciando trascorrere almeno 14 ore tra l'ultimo pasto della giornata e la colazione del mattino successivo. Questo approccio, noto come digiuno intermittente, è stato associato a una maggiore perdita di peso. Uno studio su donne in sovrappeso ha evidenziato che, a parità di apporto calorico, coloro che consumavano una cena leggera e una colazione abbondante tendevano a dimagrire, mentre l'inverso non produceva gli stessi risultati. Saltare la cena o renderla molto leggera può quindi essere una strategia efficace per favorire il dimagrimento.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Scegliere gli alimenti giusti

La scelta degli alimenti riveste un ruolo cruciale nel controllo del peso. Il dottor Berrino consiglia di privilegiare verdure (escluse le patate), cereali integrali, legumi e frutta. Le verdure sono ricche di fibre e povere di calorie, contribuendo a un senso di sazietà prolungato. I cereali integrali, come il riso integrale, forniscono energia senza causare picchi glicemici, mentre i legumi, grazie al loro basso indice glicemico e all'elevato contenuto di fibre, rallentano la digestione e l'assorbimento del glucosio. È importante prestare attenzione alla qualità dei prodotti integrali, assicurandosi che non siano ottenuti da farine raffinate mescolate a crusca. Inoltre, l'inclusione di piccole quantità di frutta secca, come noci e mandorle, e alimenti fermentati, come kefir e yogurt, può supportare un microbiota intestinale sano, favorendo ulteriormente il controllo del peso.

LImitare gli alimenti che favoriscono l'aumento di peso

Parallelamente è fondamentale ridurre il consumo di alimenti che contribuiscono all'aumento di peso. Tra questi, le patatine, le bevande zuccherate, le carni lavorate (come hamburger e salumi), le carni rosse, i succhi di frutta non zuccherati, le farine raffinate, i dolciumi commerciali e il burro. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, un'elevata assunzione di proteine, soprattutto di origine animale, è associata a un aumento di peso. Le diete estremamente iperproteiche possono indurre una temporanea perdita di peso, ma spesso comportano effetti collaterali e, una volta interrotte, portano a un rapido recupero dei chili persi. È quindi preferibile limitare l'assunzione di proteine animali e orientarsi verso fonti proteiche vegetali, mantenendo un equilibrio nutrizionale adeguato.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2


Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.