Il governo vuole depenalizzare gli errori medici: "Hanno un costo enorme per il sistema sanitario..."
Il ministro della Salute, Schillaci, ha annunciato l'intento del governo di depenalizzare la responsabilità medica: quali sarebbero i vantaggi per il SSN
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Si tratta di una anomalia che riguarda l'Italia e altri due paesi al mondo: i danni legati alla medicina difensiva
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato di voler mettere fine ad una “stortura” storica che riguarda l'Italia e pochi altri paesi al mondo, e cioè le sanzioni penali per gli errori commessi dal medico. Solo nel nostro paese e in altri due paesi, Messico e Polonia, i medici possono essere puniti penalmente per il proprio operato. Si tratta di una situazione che paradossalmente contribuisce ad aumentare la spesa sanitaria nazionale per l'eccesso di prescrizioni di esami e di prestazioni diagnostiche.
La piaga della “medicina difensiva"
I medici, proprio per non incorrere in responsabilità di natura penale, tendono spesso ad attuare tutta una serie di comportamenti eccessivamente scrupolosi per evitare di dover rispondere penalmente in futuro per eventuali negligenze. Si tratta della cosiddetta “medicina difensiva” che induce i camici bianchi a prescrivere tanti esami per non incorrere in eventuali contenziosi legali. Così facendo ogni anni vanno in fumo decine di miliardi di euro, ingolfando le liste di attesa.
Saranno esclusi dalla depenalizzazione i casi di dolo
Per questo motivo il ministro della Salute, Schillaci, ha annunciato l'intento del governo di depenalizzare la responsabilità medica. Come ha dichiarato il ministro, la depenalizzazione non riguarderà in ogni caso gli errori causati da dolo. Verrà mantenuta solo la responsabilità civile. Verranno anche approvate nuove linee guida “con criteri chiari su quali esami prescrivere e quando". La decisione di depenalizzare gli errori medici è stata accolta positivamente dai sindacati medici. CONTINUA A LEGGERE….
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Il commento del segretario del FIMMG
La notizia è stata commentata favorevolmente da Silvestro Scotti, segretario della Federazione italiana dei medici di medicina generale, secondo il quale, la depenalizzazione contribuirebbe a normalizzare l'accesso alle prestazioni nella sanità pubblica. “Ogni medico può essere denunciato dal paziente che ritiene di essere stato vittima di un errore da parte del sanitario”– ha dichiarato Scotti, ricordando anche che uno studio Eurispes ha evidenziato come nel solo tribunale di Roma oltre il 70% delle cause in sede penale si risolve con assoluzioni dei medici denunciati.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.