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Il noto infettivologo Matteo Bassetti avverte: “Partita a razzo, l’influenza fa paura perché…”

Il noto infettivologo Matteo Bassetti ha parlato dell'influenza e dei rischi che ci attendono: "Fa paura perché...". Ecco le sue parole.

Il noto infettivologo Matteo Bassetti avverte: “Partita a razzo, l’influenza fa paura perché…”
Il direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, nel corso di una puntata di Porta a Porta, Roma 18 gennaio 2022. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

Influenza, Bassetti: “Tornata peggio di come ci aveva lasciato nel 2019”

I dati del rapporto influnet parlano chiaro: nell’ultima settimana 762mila italiani sono a letto con l’influenza e – come riportato da “Adnkronos.com” – per il noto infettivologo Matteo Bassetti questi dati sono chiari e ci sono che “l’influenza è tornata peggio di come ci aveva lasciato nel 2019 ed è partita a razzo”. Per Bassetti, infatti, siamo tornati alla forza propulsiva dell’influenza che si registrava nel 2009, con numeri alti rispetto a quanto è accaduto nel corso della passata stagione. Variante Cerberus, ecco come riconoscere i sintomi: le parole di Fabrizio Pregliasco

“Fa paura perché…”

Intervistato da “Adnkronos.com”, Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell’ospedale Policlinico San Martino di Genova, ha spiegato che per quanto concerne l’influenza si stanno registrando dei numeri importanti già a fine novembre. Il noto infettivologo, inoltre, ha aggiunto che “sicuramente oggi fa paura anche per tutto quello che si porta dietro con una quantità di virus paninfluenzali, patologie da pneumococco e anche polmoniti”.

Rimettere le mascherine? Ecco il parere di Bassetti

In questi giorni in molti hanno sottolineato la necessità di indossare nuovamente le mascherine, ma a tal proposito – come riferito ai microfoni di “Adnkronos.com” – il parere di Matteo Bassetti è chiaro: “Io dico assolutamente no”. Il noto infettivologo, infatti, ha spiegato che questi microorganismi hanno sempre circolato ed è importante proteggersi. La domanda, però, a questo punto sorge spontanea: come proteggersi?  A tal proposito ad esempio Bassetti ha sottolineato che “abbiamo perso molto la copertura per lo pneumococco, la vaccinazione da polmonite, ma anche quelle per l’influenza”.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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