Il noto infettivologo Matteo Bassetti sul Covid: ‘Si perde fiducia se…’. Tutti i dettagli
Il noto infettivologo Matteo Bassetti è tornato a parlare delle morti da Covid-19. Si tratta senza ombra di dubbio di un argomento molto delicato che ha suscitato molte polemiche in questi anni. Secondo Bassetti andrebbe detto quanta gente muore con la polmonite da Covid e quanti sono i vaccinati e i non vaccinati, come riporta Notizie.it. Su questo tema quindi l’infettivologo rimane della sua idea, ovvero è molto difficile dire quanti siano i morti reali legati al Covid.
Come dare i numeri al Lotto..
Bassetti ritiene che finché non ci sarà una differenziazione, sarà come dare i numeri al lotto. Bisognerebbe guardare a chi è morto di polmonite da Sars-CoV-2, non a chi muore in ospedale o a casa con un tampone positivo. Questo discorso è stato fatto più volte nel corso della pandemia, specie dal virologo Matteo Bassetti, che ha voluto sottolineare anche come non sia possibile che ad oggi ci siano oltre 600 morti a settimana a causa del Covid-19.
Si perde fiducia se..
Per Bassetti questi dati alimentano la ‘cattiva fama’ dei vaccini. Per il direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova fornire dati sbagliati può quindi comportare una perdita di fiducia da parte della popolazione nei confronti della vaccinazione. Ha voluto porre l’attenzione sulla differenza tra morti per malattie gravi legate al Coronavirus, e morti positivi al tampone.
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L’appello
Bassetti poi ha anche lanciato un appello: secondo lui andrebbe detto quanta gente muore con la polmonite da Covid e quanti sono i vaccinati e i non vaccinati. Finché non si riuscirà a dire quanti sono realmente morti per causa del virus, non si potrà distinguere nemmeno tra i morti vaccinati e non vaccinati.
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