Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Martedì 12 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Il Parlamento Ue approva il Certificato EU Covid-19 per evitare restrizioni: potranno averla vaccinati, guariti e negativi ai test

Certificato EU Covid-19, arriva il si del Parlamento Ue, ecco a cosa servirà

Il Parlamento Ue approva il Certificato EU Covid-19 per evitare restrizioni: potranno averla vaccinati, guariti e negativi ai test
Certificazione Ue, ecco come funziona

Il Parlamento Ue ha detto si al Certificato EU Covid-19 che avrà una validità non superiore ad un anno

Nella giornata di oggi, giovedì 29 aprile 2021, il Parlamento dell’Ue ha preso posizione sulla cosiddetta green card, il “certificato EU Covid-19” che dovrebbe avere una validità che non eccede i 12 mesi. Il documento dovrà essere disponibile sia in formato cartaceo che in formato digitale e dovrà certificare se una persona è stata vaccinata contro il Covid o se è stata di recente sottoposta a tempone negativo. La certificazione verrà anche attribuita a coloro che potranno dimostrare di avere contratto la malattia e di essere guariti. Leggi anche Covid, scoppia focolaio nel bresciano dopo una festa: 500 persone in quarantena

A cosa servirà la certificazione

La proposta del Certificato EU Covid-19 è stata approvata con 540 voti favorevoli contro 119 voti contrari e 31 astensioni. In realtà la votazione per l’approvazione del nuovo certificato è stata effettuata nella giornata di mercoledì ma i risultati sono stati ufficializzati nella mattinata di oggi. La certificazione servirà a poter circolare liberamente e non essere sottoposti a quarantena, test o isolamento, ma non vi saranno restrizioni per quanto concerne i viaggi, anche per evitare discriiminazioni contro coloro che non sono stati ancora sottoposti a vaccinazione.

Il nodo della distribuzione dei vaccini

Nella misura si è anche sottolineato il fatto che la distribuzione dei vaccini deve avvenire su scala globale a prezzi accessibili, bacchettando tutte quelle aziende farmaceutiche che si sono rese responsabili di ritardi nella consegna dei medesimi. La nuova misura che introduce il certificato EU Covid-19 è volta ad assicurare che una adeguata armonizzazione da parte di tutti i paesi membri a qualsiasi iniziativa, anche per evitare di procedere a macchia di leopardo.

Previsti controlli severi per prevenire falsificazioni e frodi

I Paesi membri dovranno accettare i certificati rilasciati in altri stati membri per le persone vaccinate ma solo per i vaccini autorizzati all’uso di emergenza da parte dell’Ema. Il Parlamento Europeo ha previsto anche controlli severi al fine di evitare frodi o falsificazioni degli stessi certificati. Verranno anche introdotti controlli ad hoc affinchè venga verificata l’autenticità dei sigilli elettronici. Secondo quanto emerso dal dibattito in seno al Parlamento Europeo, la certificazione servirà a ristabilire la fiducia delle persone nell’area Schengen anche al fine di garantire la libera circolazione dei cittadini all’interno dell’UE. Una volta che il certificato entrerà in vigore non saranno introdotte altre misure restrittive alla libertà.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto