Il peperoncino contiene moltissimi principi attivi
Il peperoncino rappresenta il serbatoio di moltissimi principi attivi: è antinfiammatorio, può aiutare la digestione, ha sia proprietà antibatteriche che antivirali e, inoltre, presenta un’alta concentrazione di Vitamina C. Per poterlo sfruttare al meglio, però – secondo quanto riportato da “Ok-salute.it” – è necessario imparare a conoscere le varie tipologie che esistono, andando a scegliere il grado di piccantezza che risulta essere il più adatto alle vostre abitudini.
Peperoncino, ne esistono almeno 2000 varietà
Bruno Amantea, docente di anestesia e rianimazione all’Università Magna Graecia di Catanzaro e presidente del comitato scientifico dell’Accademia italiana del Peperoncino – come riportato da “Ok-salute.it” – ha posto l’accento sul fatto che se andiamo a sommare le 800 varietà naturali di peperoncino agli ibridi che sono stati creati dall’uomo, possiamo sostenere che ne esistano almeno 2000 tipi. Il peperoncino, inoltre, ha delle straordinarie proprietà benefiche e in questo articolo le andremo ad elencare nel dettaglio.
Il peperoncino rappresenta un valido aiuto per le malattie cardiovascolari
Dunque, il peperoncino è un ortaggio che presenta alcune straordinarie proprietà benefiche e tra queste – secondo quanto spiegato da Bruno Amantea a “Ok-salute.it” – ce n’è una davvero molto importante: ossia quella di rappresentare un valido aiuto in caso di malattie cardiovascolari. All’interno del peperoncino, infatti, la capsaicina – vale a dire il principio attivo che gli attribuisce il classico sapore piccante – va a contrastare gli effetti negativi dell’abuso del sale, evitando al tempo stesso – attraverso la sua azione vasodilatatrice – anche l’accumulo di grassi. Inoltre, il peperoncino riesce anche a garantire un’azione antitrombotica. Si tratta di effetti benefici così significativi da spingere l’Accademia italiana del peperoncino a pensare di dari vita ad un insaporitore a base del noto ortaggio che possa essere utilizzato da chi ha la necessità di limitare il consumo del sale.
Il peperoncino ha delle proprietà anticancro
Il peperoncino, inoltre, ha anche delle proprietà anticancro. Secondo quanto si legge su “Ok-salute.it”, ad essere protagonista è ancora una volta la capsaicina che riesce ad apportare importanti effetti benefici al nostro organismo. In tal senso, secondo quanto affermato da Bruno Amantea, “Ricerche condotte soprattutto in Giappone hanno dimostrato che i capsaicinoidi hanno un effetto antiproliferativo sulle cellule tumorali”. Amatea ha poi sottolineato come lo studio in questione riguardi in particolar modo il tumore alla prostata che risulta essere resistente alle terapie ormonali. In casi di questo genere, dunque, la capsaicina va ad aumentare il fabbisogno energetico delle cellule maligne in un modo così elevato da comportare nell’80% dei casi la loro morte.
Il peperoncino migliora l’umore
Il peperoncino, inoltre, presenta anche un altro effetto benefico molto importante, vale a dire quello di migliorare l’umore. Secondo quanto riportato da “Ok-salute.it”, infatti, il peperoncino non dà solo un’iniezione di energia alle nostre papille gustative, ma anche alla nostra mente. In base a quanto sostenuto dalla medicina cinese, l’uso del peperoncino viene associato ad un miglioramento generale dell’umore e, in tal senso, ne viene consigliato l’uso in caso di stati depressivi piuttosto blandi. La conferma arriva anche da Bruno Amantea, il quale sottolinea come sia stato dimostrato scientificamente come la capsaicina vada a stimolare il cervello, finendo per favorire uno stato di tranquillità, benessere e ottimismo.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.