
Candida Auris, la rapida diffusione in 32 paesi causata anche dall’uso smodato di antibiotici anche sui raccolti
La diffusione del ‘Superfungo’ Candida Auris sembra non conoscere limiti di spazio. Fino ad ora la causa per cui è emersa di recente in luoghi così diversi è sconosciuta, aggiungendo nuovi casi in 32 paesi. I paesi di cui sono stati segnalati i casi, basati sull’ultimo aggiornamento effettuato il 28 febbraio 2019, sono Austria, Belgio, Iran, Malesia, Paesi Bassi, Norvegia, Svizzera, Taiwan e Emirati Arabi Uniti, con un caso rilevato in ciascuno di essi. Ma in altri paesi alcuni ospedali sono già stati contaminati.
Si tratta di un’infezione fungina mortale resistente ai principali farmaci antimicrobici che si sta diffondendo a livello globale e gli scienziati non sono ancora certi da dove provenga. Il fungo, chiamato Candida auris, è un lievito che normalmente vive innocuo sulla pelle e sulle mucose, secondo il Centers for Disease Control and Prevention (CDC).
L’allarme lanciato dal CDC
Il CDC ha emesso per la prima volta un’allarme sulla Candida Auris resistente ai farmaci nel 2016 e oggi la descrive come una “seria minaccia”. Il lievito, secondo questo avviso, è stato scoperto per la prima volta nel 2009 dalla secrezione auricolare di un paziente in Giappone, anche se uno studio retrospettivo su vecchi campioni medici ha rilevato una infezione risalente al 1996 in Corea del sud.
La maggior parte dei ceppi di C. auris sono resistenti ad almeno una classe di farmaci antimicotici, secondo il CDC, e più di un terzo dei ceppi sono resistenti a due. Un sottogruppo di ceppi è resistente a tutte e tre le classi di farmaci antimicotici disponibili.
La rapidità del contagio preoccupa gli scienziati
Ciò che rende l’infezione ancor più allarmante è che il fungo si diffonde con facilità da persona a persona all’interno di ospedali e cliniche. La metà dei residenti testati in alcune case di cura nell’area di Chicago era positiva per Candida Auris, secondo quanto riportato dal Times. Finora, il CDC ha ricevuto 587 segnalazioni di casi negli Stati Uniti.
Le infezioni da Candida Auris sono mortali per coloro che hanno già un sistema immunitario compromesso, compresi gli anziani e i giovanissimi. L’infezione si diffonde generalmente all’interno delle strutture sanitarie, spesso colpendo coloro che sono già in condizioni precarie. I sintomi iniziali sono febbre, dolori e affaticamento e la malattia può essere fatale, soprattutto se il lievito si diffonde nel sangue, nel cervello o nel cuore.
L’uso di fungicidi sui raccolti la causa più probabile del proliferazione dei Superbatteri
I ceppi di C. auris resistenti ai farmaci sono geneticamente distinti in diversi continenti, suggerendo che la resistenza ai farmaci si sta evolvendo separatamente ma simultaneamente in tutto il mondo. Non è chiaro che cosa stia causando questo aumento di questi “superbatteri” fungini, ma una teoria è che l’uso diffuso di fungicidi sui raccolti sta spingendo C. auris a crescere il proprio livello di resistenza.
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