Imballaggi di plastica, ecco perchè possono trasferire all'uomo sostanze altamente nocive
Alcune sostanze contenute all'interno degli imballaggi come ad esempio gli ftalati e i bisfenoli, sono altamente nocive per la nostra salute
Guarda la versione integrale sul sito >
Gli imballaggi di plastica contengono sostanze che possono impattare negativamente sulla nostra salute: ecco la ricerca che lo dimostra
Pochi sanno che gli imballaggi di plastica non sono del tutto sicuri per la nostra salute come hanno avuto modo di sottolineare alcuni esperti universitari di prestigiose accademie londinesi. Uno studio specifico ha studiato a fondo la penetrazione delle sostanze chimiche all'interno degli imballaggi di plastica nei quali viene confezionato il cibo. Sappiamo come negli ultimi decenni l'uso degli imballaggi di plastica per confezionare gli alimenti sia diventato ormai molto diffuso in tutto il mondo. In genere questi imballaggi vengono utilizzati per confezionare gli alimenti non sapendo che contengono anche delle sostanze chimiche che potrebbero rappresentare un rischio per la salute.
La ricerca che ha dimostrato la nocività della plastica degli imballaggi
Alcune sostanze contenute all'interno degli imballaggi come ad esempio gli ftalati e i bisfenoli, sono altamente nocivi per la nostra salute. In genere vengono aggiunti per rendere molto migliori le proprietà fisiche della plastica ma spesso il loro contenuto si trasferisce anche agli alimenti, soprattutto quando sono caldi o grassi. Una ricerca condotta dagli studenti della Brunel University di Londra e dall'University College di Londra in collaborazione con il Food Packaging Forum ha messo in evidenza come gli imballaggi che vengono comunemente utilizzati per gli alimenti non rappresentano una sicurezza per la nostra salute.
Sono 377 le sostanze che possono entrare in contatto con il cibo
Gli studiosi hanno preso in esame ben 116 studi pregressi sulle modalità attraverso le quali le sostanze chimiche possono penetrare nel cibo che mangiamo e poi vengono successivamente assorbiti dal nostro organismo. Gli studi in questione hanno evidenziato come esistano 377 sostanze chimiche che possono entrare in contatto con il cibo che mangiamo. Fra le sostanze più nocive in evidenza il bisfenolo a e gli ftalati che sono interferenti endocrini. Se ingerite queste sostanze possono causare gravi problemi allo sviluppo e alla riproduzione in generale dell'essere umano. CONTINUA A LEGGERE…
Guarda la versione integrale sul sito >
L'importanza di trovare soluzioni alternative
L'ingestione di questi alimenti può essere associato anche ad alcuni tipi di cancro e al diabete. Ecco perché risulta evidente che molti di questi contenitori che vengono utilizzati per custodire il cibo sono composti da plastica illegale. Essere esposti costantemente a queste sostanze chimiche, inevitabilmente, può causare problemi importanti per la nostra salute fra i quali molti disturbi endocrini. La stessa organizzazione mondiale della sanità ha identificato il bisfenolo come un possibile cancerogeno per l'uomo. Ecco perché è fondamentale in futuro cercare degli strumenti alternativi per imballare i cibi, evitando queste plastiche che oltre a rappresentare un problema per la salute possono rappresentare una grave piaga per l'ecosistema.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.