Impennata di ricoveri Covid in Italia, il report Fiaso: 'Pericolo per...'

Il report Fiaso sui ricoveri Covid

Il nuovo report Fiaso basato sul monitoraggio negli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere segnala un'impennata dei ricoveri Covid nell'ultima settimana in Italia. Lo riporta Fanpage.it. Secondo il monitoraggio Fiaso, in una settimana il numero dei pazienti Covid è salito del 25,3%.  Leggi anche: Virus sinciziale nei bambini, c’è il primo caso in Italia: ecco quali sono i sintomi

Ricoveri in rialzo

Anche questa settimana in Italia, i ricoveri covid sono in netto rialzo. Per la seconda settimana consecutiva, si registra un incremento a due cifre dei pazienti ricoverati in ospedale e affetti da Coronavirus. Il monitoraggio Fiaso segnala che in una settimana il numero dei pazienti covid è salito del 25,3%. Un dato preoccupante ma in linea anche col monitoraggio dell’Iss e del Ministero della salute. L'ultimo bollettino settimanale aveva segnalato un incremento notevole del tasso di occupazione dei malati covid in area medica.

Il dato

Dalla rilevazione arriva anche una rassicurazione. Tra i ricoveri, la stragrande maggioranza è rappresentata da pazienti ricoverati nei reparti Covid ordinari e non in terapia intensiva. Solo il 26% dei pazienti è ricoverato per Covid, quindi con sindromi respiratorie e polmonari. Il 74% è ricoverato con Covid, ovvero si tratta di persone arrivate in ospedale per curare altre malattie ma trovate positive al coronavirus.

Le parole del presidente della Fiaso

Il presidente della Fiaso, Giovanni Migliore spiega che  'L’età media dei pazienti, rimane elevata, pari a 76 anni, questo evidenzia come il Covid in questa fase sia pericoloso soprattutto per anziani affetti da altre patologie che il virus contribuisce ad aggravare.