In aumento i casi di meningite, il Dottor Giancarlo Icardi avverte: "Ecco i sintomi che devono allertare..."
Dei sintomi da meningite batterica che devono allertare le persone, ne parla il dottor Giancarlo Icardi che sostiene come i casi siano in aumento.
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In aumento i casi di meningite, il Dottor Giancarlo Icardi avverte: “Ecco i sintomi che devono allertare…"
Il Dottor Giancarlo Icardi sostiene che le patologie batteriche invasive causate da meninginococco e da pneumococco sono in una fase di crescita numerica, dopo la frenata che si è registrata in piena pandemia. Questo è il risultato di un'immunità della popolazione che è venuta a mancare. Inoltre, l'esperto sottolinea che ci sono i vaccini ma la copertura non è ancora sufficiente.
La rilevazione dell'ISS
L'Istituto Superiore di Sanità sorvegliando le malattie batteriche ha notato un calo di casi nei tre anni di pandemia da Covid-19, in quanto le misure di protezione funzionavano anche per evitare di contrarre altri virus o batteri. Adesso, il Sars-Cov-2 sta battendo in ritirata e contemporaneamente stanno risalendo i casi di meningite batterica. Il dottor Icardi ricorda il recente caso di una giovane romana di 27 anni morte a causa della predetta meningite.
I sintomi che devono allertare
Come riporta il Secolo XIX, Giancarlo Icardi, direttore dell’Unità Operativa Complessa “Igiene" dell’ospedale San Martino di Genova e coordinatore Comitato Scientifico della Società Italiana d'Igiene e medicina della Prevenzione (SItI) afferma che di norma, i batteri restano in gola, il problema nasce quando arrivano a circolare nel sangue, succede poche volte, ma può accadere. A quel punto, arriva la febbre alta, il dolore o la rigidità del collo, il vomito, un forte mal di testa e le convulsioni, questi sono i sintomi che devono allertare. In tal caso, le conseguenze possono essere gravi, in quanto il decorso è molto veloce e chi contrae la meningite batterica, muore o ne porta i segni per tutta la vita.
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I contagi
I contagi sono più frequenti nei bambini e negli adolescenti che frequentano spesso luoghi affollati, per loro il vaccino è raccomandato. Il vaccino contro il menginococco è offerto in tutte le Regioni per i nuovi nati dal Piano Nazionale 2017-2019 e dal piano 2023-2025. Ce n'è uno per il menginococco di tipo B e uno tetravalente contro i ceppi A, C, W, e Y. L'immunità non dura per sempre, ecco il motivo per cui una seconda dose di vaccino può essere inoculata in età adolescenziale.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.